Nuovo anno scolastico e rischio discriminazione

Nuovo anno scolastico e rischio discriminazione per gli studenti con disabilità
SuperAbile INAIL del 19/09/2023

MILANO. Il 12 settembre bambine e bambini, ragazze e ragazzi della Lombardia sono tornati sui banchi. L’auspicio di Ledha-Lega per i diritti delle persone con disabilità “è che anche i circa 50mila alunni e studenti con disabilità possano iniziare le lezioni in condizioni di parità con i loro coetanei. Senza ritardi e senza incertezze”, scrive in una nota pubblicata sul proprio sito internet. 

“La nostra esperienza negli anni passati e le prime segnalazioni ricevute dal Centro antidiscriminazione Franco Bomprezzi a fine luglio ci fanno temere che, ancora una volta, molte alunne e molti alunni con disabilità si troveranno in una condizione di svantaggio e discriminazione rispetto ai loro compagni”, commenta l’avvocato Laura Abet, coordinatrice del Centro. 

“Una delle principali difficoltà (con cui le famiglie devono fare i conti ogni anno) è il ritardo nell’assegnazione degli insegnanti di sostegno- spiega Ledha- che spesso avviene ad anno scolastico già iniziato e con supplenze temporanee, a causa della mancanza di figure qualificate. Durante l’anno scolastico 2021/2022, ad esempio, erano oltre 70mila i supplenti senza specializzazione a livello nazionale. Quello che succede in alcuni casi è che a un solo insegnante di sostegno vengono assegnati due o più minori con disabilità. Anche per quanto riguarda l’assistenza educativa può succedere che l’assistente (figura fondamentale per garantire la frequenza scolastica degli alunni con disabilità) venga assegnato in ritardo, con un numero di ore insufficiente rispetto a quelle stabilite nel Pei o che debba farsi carico di più minori all’interno dello stesso plesso”. 

“La carenza di queste figure professionali fa crescere il rischio che i bambini e i ragazzi con disabilità vengano portati fuori dalle loro classi per ‘facilitare’ la loro gestione da parte del personale dedicato -avverte l’avvocato Abet-. Queste situazioni non rappresentano semplicemente un disagio: si tratta di situazioni che espongono bambini e ragazzi con disabilità a una discriminazione, che può essere sanzionata ai sensi della legge67/2006, che vieta ogni forma di discriminazione basata sulla disabilità. Occorre inoltre ricordare che nessun problema di carattere gestionale, economico o politico può giustificare la mancata attivazione dei servizi necessari o il mancato riconoscimento di diritti fondamentali, quali il diritto allo studio”. 

“Lo strumento fondamentale per garantire che vengano rispettati i diritti degli alunni e degli studenti con disabilità è il Piano educativo individualizzato (Pei)- continua Ledha- che deve essere redatto di anno in anno sulla base delle effettive esigenze e dei bisogni dell’alunno e dell’alunna con disabilità. Nel Pei, infatti, sono indicate le risorse necessarie sulla base delle specifiche esigenze del singolo e non, ad esempio, in base alle risorse disponibili o ad automatismi basati sulla tipologia e la gravità di disabilità”. 

“Una volta che nel Pei è stato indicato il numero di ore di sostegno e/o di assistenza educativa necessaria, le amministrazioni competenti non hanno alcuna discrezionalità e, pertanto, devono garantire le risorse così come stabilite nel documento”, sottolinea Giovanni Barin, referente del gruppo Ledha Scuola. “In altre parole: assegnare a un alunno o studente con disabilità un numero di ore di sostegno o assistenza inferiore rispetto a quelle quantificate nel Pei costituisce la violazione di un diritto fondamentale e quindi una discriminazione indiretta sanzionabile ai sensi della Legge 67/2006. Qualora i genitori riscontrassero delle difformità tra quanto indicato nel Pei e la quotidianità della vita scolastica dei loro figli li possono contattare via email il Centro Antidiscriminazione Franco Bomprezzi che mette gratuitamente a disposizione delle persone con disabilità, dei loro familiari  e delle loro organizzazioni uno strumento concreto di difesa legale dei propri diritti”, conclude Ledha.

Versione per la stampa

Continua la lettura su: https://www.edscuola.eu/wordpress/?p=165689 Autore del post: EdScuola Fonte: http://www.edscuola.it/

Articoli Correlati

Emergenza Coronavirus COVID-19: notizie e provvedimenti

Ordinanza del 2 giugno 2021 Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. 

Ordinanza 29 maggio 2021 Ai fini del contenimento della diffusione del virus Sars-Cov-2, le attività economiche e sociali devono svolgersi nel rispetto delle “Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali”, elaborate dalla Conferenza delle Regioni e delle Provincie autonome, come definitivamente integrate e approvate dal Comitato tecnico scientifico, che costituiscono parte integrante della presente ordinanza

Ordinanza 21 maggio 2021 Protocollo condiviso di aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-Cov-2/COVID-19 negli ambienti di lavoro.

Ordinanza 21 maggio 2021 Linee guida per la gestione in sicurezza di attivita’ educative non formali e informali, e ricreative, volte al benessere dei minori durante l’emergenza COVID-19.

Ordinanza 21 maggio 2021 Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.

Concorso ordinario secondaria, le Graduatorie di Merito aggiornate al 28 settembre

Concorso ordinario per la scuola secondaria, dopo le vibranti polemiche divampate in relazione ai numerosi errori riscontrati nelle prove scritte, stanno pubblicando le Graduatorie di Merito. Ricordiamo che i posti a disposizione sono circa 26mila, divisi tra le varie classi di concorso e regioni interessate dalla procedura di selezione.

Concorso ordinario scuola secondaria, le Graduatorie di Merito pubblicate dagli USR (aggiornamento del 28 settembre)

I quiz a crocette del concorso ordinario, accompagnati da diversi errori contenuti nelle domande (errori segnalati copiosamente dai candidati di diverse classi di concorso) non rappresentano sicuramente il mezzo più idoneo per valutare la preparazione di un aspirante docente. Il numero dei bocciati è davvero considerevole.

Secondo alcuni dati pubblicati da ‘Tuttoscuola’, si parla di una percentuale di ammissione all’orale del 13 per cento: di conseguenza, la percentuale di bocciati alla prova scritta raggiungerebbe addirittura l’87 per cento dei candidati.Per le materie STEM, quelle più ‘bisognose’ di nuove assunzioni in ruolo, la percentuale di ammessi all’orale sarebbe complessivamente intorno all’11-12 per cento. Il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ha dichiarato che, dal 2025, i concorsi torneranno con le domande a risposta aperta.

Graduatorie del concorso ordinario infanzia e primaria aggiornate

Graduatorie del concorso secondaria materie STEM aggiornate

Qui di seguito pubblichiamo le Graduatorie di Merito del concorso ordinario per la scuola secondaria, secondo l’ultimo aggiornamento di mercoledì 28 settembre 2022.

Graduatorie di merito concorso ordinario secondaria aggiornate al 28 settembre 2022

A001

Vuoi rimanere aggiornato sulle nuove tecnologie per la Didattica e ricevere suggerimenti per attività da fare in classe?

Sei un docente?

soloscuola.it la prima piattaforma
No Profit gestita dai

Volontari Per la Didattica
per il mondo della Scuola. 

 

Tutti i servizi sono gratuiti. 

Associazione di Volontariato Koinokalo Aps

Ente del Terzo Settore iscritta dal 2014
Tutte le attività sono finanziate con il 5X1000