Inclusione scolastica dei minori stranieri non accompagnati, bisogni e diritti: il report dell’Autorità Garante per l’infanzia
Nel report appena pubblicato dal titolo “Ascolto e partecipazione dei minori stranieri come metodologia di intervento”, a cura dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, si presentano i risultati degli incontri che si sono svolti presso sei centri della rete SAI (Sistema di accoglienza e integrazione), nei comuni di Amelia (Terni), Aradeo (Lecce), Bologna, Cremona, Pescara e Rieti. Le azioni realizzate e i risultati raggiunti sono stati possibili grazie al lavoro e alla disponibilità degli enti locali e alla partecipazione dei minori e dei neomaggiorenni accolti nelle strutture, grazie anche alla collaborazione con Anci, Unicef e Unhcr.
La voce dei minori
Sono stati effettuati incontri con le istituzioni locali e gli operatori delle strutture, inoltre, durante le visite l’Autorità Garante ha incontrato e ascoltato i giovani ospiti, raccogliendo dati, informazioni e impressioni oggetto del report.
Aspetto fondamentale delle azioni dell’Autorità Garante nella persona di Carla Garlatti è stato