Il PSI concorda con le ragioni della protesta dei docenti in 25 città
Il PSI concorda sulle ragioni che hanno portato oggi gli studenti delle università a manifestare
in 25 città italiane contro il “caro-studio”.
Il PSI, alla Festa dell’Avanti dello scorso fine settimana, ha lanciato alcune proposte su cui
raccoglierà le firme tra i cittadini.
Proposte per potenziare i fondi per l’acquisto dei testi scolastici e per la trasformare gli edifici
pubblici abbandonati in studentati e spazi per lo studio.
Se l’istruzione è un diritto universale, deve essere gratuita per tutti e lo Stato ha il dovere di
creare le condizioni per “rimuovere gli ostacoli economici e sociali” per garantire libertà ed
eguaglianza a tutti i cittadini.
Il Governo, oltre a non mantenere le molte promesse fatte, non sembra voler adempiere ai
propri doveri verso i giovani cittadini.
Enzo Maraio
Segretario nazionale PSI
Luca Fantò Referente nazionale PSI scuola
Continua la lettura su: https://www.oggiscuola.com/web/2023/09/28/il-psi-concorda-con-le-ragioni-della-protesta-dei-docenti-in-25-citta/ Autore del post: OggiScuola Fonte: https://www.oggiscuola.com/