Permessi brevi docenti e Ata, tocca anche al personale con il contratto a tempo determinato
Il permesso breve è molto utile per il personale scolastico perché consente al dipendente di svolgere qualche incombenza senza dovere assentarsi per l’intera giornata. Vediamo come funziona la norma contrattuale che regola i permessi brevi.
Permesso breve dei docenti, massimo di due ore
Compatibilmente con le esigenze di servizio, al dipendente con contratto a tempo indeterminato e al personale con contratto a tempo determinato, sono attribuiti, per esigenze personali e a domanda, brevi permessi di durata non superiore alla metà dell’orario giornaliero individuale di servizio e, comunque, per il personale docente fino ad un massimo di due ore. Per il personale docente i permessi brevi si riferiscono ad unità minime che siano orarie di lezione.
Appare chiaro che il permesso breve spetta sia al personale Ata che al personale docente, sia ai docenti di ruolo che ai docenti precari.
Per gli ATA massimo 36 ore in un