Docenti supplenti, l’intelligenza artificiale ha dimezzato i tempi di nomina: Valditara lo ricorda. Ma c’è ancora molto da lavorare
Con i fondi del Pnrr l’innovazione tecnologica, gli algoritmi e l’intelligenza artificiale sono entrati con prepotenza nella scuola, anche nella gestione del reclutamento: a sottolinearlo è stato il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, nel corso del suo intervento di apertura di Didacta Sicilia, a Misterbianco, vicino Catania.
“Un passepartout on line”
La digitalizzazione, ha detto il numero uno del dicastero bianco, va considerata “una sorta di passepartout on line per rendere tutto più semplice. Per i docenti, il fascicolo del dipendente diventa digitale, la ricostruzione della carriera diventa quindi più semplice: l’obiettivo è carta zero”.
Quindi, Valditara ha sottolineato che “anche l’avvio dell’anno scolastico ha beneficiato dell’intelligenza artificiale: abbiamo abbattuto, grazie alle pratiche on line, di circa il 50 per cento i tempi riguardanti le domande dei docenti supplenti e la loro presa in servizio“, ha concluso il ministro.
Digitalizzazione con diversi problemi da