Schettini contro la modulistica infinita da riempire a scuola: così noi docenti ci facciamo ingrigire e non riusciamo a entusiasmare gli studenti

“Ancora a scuola del 2023 ci costringono a scrivere tante carte. Come fai a non diventare brutto? Come fai a non arrabbiarti” se ti impongono di riempire una modulistica infinita con sigle improponibili? A sostenerlo è Vincenzo Schettini, il docente noto sui social e su YouTube come “La Fisica Che Ci Piace”, da noi incontrato a Didacta Sicilia 2023.

Schettini ha detto che “l’insegnante diventa brutto, me compreso, quando si fa ingrigire dalla limitatezza verso quello che succederà nel futuro”.

Invece, ha continuato, “la scuola del futuro prende i docenti, li porta in classe e dice loro: ‘Questi sono i suoi studenti, li illumini di immenso, di creatività, li faccia entusiasmare, senza carte e meccanismi obsoleti”, ha aggiunto il fisico pugliese.

Vincenzo Schettini ha poi specificato che “l’insegnante creativo si deve immaginare sempre diverso: l’informatica, come la rete internet, rimane un mezzo: un contorno che ci accompagna”.

Durante l’intervista, il docente ha

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