Lo Stato è un cattivo padrone e tratta male i suoi dipendenti: riflessioni sullo sciopero del 17 novembre
Lo Stato è un cattivo padrone e tratta piuttosto male i suoi dipendenti. Dal 2008 ad oggi ha fatto cassa risparmiando in ogni modo sulla loro pelle e agendo principalmente attraverso il blocco dei contratti, degli scatti di anzianità, del turn-over, dell’allungamento dell’età pensionabile e del differimento del TFR che, ad oggi, viene percepito dai dipendenti pubblici a rate: la prima, per molti, arriva 27 mesi dopo l’uscita dal lavoro, e tutto fila liscio.
«La pubblica amministrazione negli ultimi dieci anni con il blocco del turnover ha vissuto un grande impoverimento, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo. L’età media dei dipendenti pubblici sfiora i 50 anni: 6 anni e mezzo in più rispetto al 2001. Attualmente il personale con 55 anni e oltre costituisce il 36,7% del totale e quello con meno di 35 anni è ridotto a circa il 10%, meno della metà rispetto