Cosa impariamo dalla questione dei dirigenti scolastici lombardi posti in pensione “forzata”
Un’altra triste pagina sulla scuola è stata scritta, una pagina che però ci dice e ci insegna molto, una pagina oserei dire illuminante.
Recentemente, l’Ufficio scolastico regionale della Lombardia ha licenziato e pensionato, dall’oggi al domani, ben diciassette Presidi, ad anno scolastico avviato, a causa di un mancato visto della Corte dei Conti sui contratti posti in essere proprio dall’Usr della Lombardia. E’ la legge si dirà. La Corte dei Conti è stata costretta ad applicarla; probabilmente, come leggo dai giornali, anche per un difetto di istruttoria da parte dell’Usr stesso.
Siamo forse di fronte ad un pasticcio burocratico o siamo di fronte a burocrati e contabili che non hanno a cuore la scuola, così almeno pare. Tuttavia forse dietro tale scelta vi è di più ovvero il senso e il significato che oggi la scuola rappresenta per i politici e gli amministratori pubblici ovvero