La scuola punta sul digitale. Ma i prof non ne sono attratti
Scuole, università, aziende puntano sempre più sulle tecnologie digitali, in grado di fornire soluzioni flessibili e adeguate alla trasformazione in atto.
Il Sole 24 ore, analizzando il problema, scrive che le aziende italiane dedicano il 40% del loro budget di formazione a forme di digital learning, mentre nelle università il 5,6% del budget di ateneo è oggi destinato alla trasformazione digitale.
I dati dell’Osservatorio EdTech del Politecnico di Milano, descrivono un settore in grande espansione e con un giro d’affari intorno a 2,8 miliardi di euro nel 2022, con una crescita del 26%, che supera quella del mercato mondiale.
Tra i trend emergenti in Italia nel campo dell’innovazione la “gamification” (un insieme di regole mutuate dal mondo dei videogiochi, che hanno l’obiettivo di applicare meccaniche ludiche ad attività che non hanno direttamente a che fare con il gioco) dell’esperienza educativa che risulta di gran lunga predominante nell’ambito didattico in scuole