Il dirigente scolastico può delegare compiti, in nessun caso trasferisce poteri gerarchici al delegato
Alcuni docenti ci scrivono chiedendo se è legittimo il comportamento autoritario attuato da alcuni colleghi delegati dal dirigente scolastico. Nel caso in specie ci viene chiesto:”Può il docente referente del sostegno, imporre ad un collega il tipo di attività da svolgere e l’aula dove svolgere il servizio?”. Inoltre viene anche chiesto: “È legittimo l’entrata in classe del collaboratore del dirigente scolastico per rimproverare l’insegnante per una sua presunta mancanza?”. Possiamo assolutamente affermare che un referente del sostegno o un collaboratore del dirigente scolastico, anche se delegati a svolgere alcuni compiti organizzativi, non possono e non devono in alcun modo assumere comportamenti autoritari da attuare con gli altri docenti.
Delegati per assolvere compiti
Ai sensi della normativa vigente, il collaboratore del Dirigente scolastico o un referente del sostegno è un semplice docente a cui vengono delegati, dal capo dell’Istituto, alcuni precisi compiti. Tali docenti non possono assumere un