Una bambina di nome Etna, libro da noi recensito, viene studiato in un liceo di Ginevra
Un libro da noi recensito su questo portale, “La bimba di nome Etna. L’Etna raccontata ai ragazzi”, Algra Editore, della scrittrice Marinella Fiume, è diventato oggetto di lettura per i ragazzi del terzo anno del Collège Claparède di Ginevra in Svizzera.
Il contenuto, trattandosi del “mito Etna”, che è fra l’altro dal 2013 Patrimonio dell’Umanità, secondo quanto stabilito dall’Unesco, è piaciuto alla scolaresca e alla docente di lingue, la prof Angela Cherubini-Mazza di origine italiana, cosicché è stato adottato e inserito nel programma scolastico insieme ad altri libri di lettura in italiano.
Di cosa parla
Da notare ancora che c’era un motivo in più perché la classe facesse tale scelta. Infatti i genitori della bimba, a cui viene imposto il nome Etna, e il nonno, che racconta tutte le storie e le leggende, i personaggi, le piante, le vicende legate alla Montagna siciliana, sono originari dell’Olanda, ma decidono di stabilirsi in Sicilia e proprio