L’arte di imparare: Bruno Munari e il LaVoratorio di Cattolica

40 anni fa Bruno Munari accompagnava la nascita del LaVoratorio di Cattolica. Maestre e maestri, insieme all’amministrazione comunale vennero formati da Munari per creare e dare seguito a un luogo per educare alla comunicazione visiva e alla creatività.

A gennaio, inauguriamo una mostra – sussidiario visivo per la didattica della creatività, negli spazi della Biblioteca comunale di Cattolica (Piazza della Repubblica).

Le testimonianze delle insegnanti e atelieriste che lavorarono al suo fianco nel 1984 accolgono i visitatori in uno spazio pensato per imparare.

Una selezione di testi e originali presentati come installazione accompagna libri e giochi di Bruno Munari in una scenografia pensata per prendere appunti giocando.
Sino a riempire un proprio libro/quaderno di frasi, timbri, segni… che diventano allo stesso tempo un catalogo personalizzato.

Quattro tappeti gioco accolgono attività e possibilità di riflettere sugli aspetti fondamentali di una ricerca creativa a scuola e nell’extra scuola.
La domanda che ci accompagna: cosa possiamo continuare a imparare dal lavoro di Bruno Munari?

In mostra sono anche presentati gli esordi del LaVoratorio cui collaborarono poi Alberto Munari e Donata Fabbri, Marielle Muheim e Ivana Anconelli. Da Cattolica partirono opere per il Castello di Tokyo e persone per formarsi a Parigi in quei luoghi che anticipavano il futuro.

Bambini e bambine trovano una installazione gioco, tappeti per pensare con le mani e laboratori dedicati durante tutta la durata della mostra.


Inaugurazione:
Sabato 20 gennaio 2024, ore 11:00


In occasione della mostra sono previsti 3 momenti di formazione dedicati ad insegnanti, educatori ed educatrici:

  • con Mascia Premoli
    2-3-4 febbraio 2024
  • con Daniel Eatock
    27-28-29 marzo 2024
  • con Lionel Esteve
    16-17-18 maggio 2024

Queste 3 formazioni prevedono una quota di compartecipazione.
Maggiori informazioni e modalità di iscrizione per le 3 singole formazioni verranno dettagliate in seguito.
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