In morte di sorella scuola
La Scuola è morta. Sopravvive il suo ectoplasma, tormentato dall’impunità per maleducati e bulli e dalla promozione gratuita di oves et boves et universa pecora. Il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, ennesimo docente universitario scolasticamente incompetente assiso sullo scranno più alto di Viale Trastevere, continua a predicare idee bislacche a partire da quella delle classi pollaio che non sono un problema di fronte al calo demografico. In altre parole, avanti con le classi pollaio: saranno sempre poche, ma basteranno per distruggere la carriera scolastica di numerose studentesse e numerosi studenti. Quanto al Covid-19, l’importante è sconfiggere la DAD… E ancora: avanti …