Per Sanremo 2025 propongo un nuovo festival con due sezioni e due giurie

Amadeus, quinquennale “Deus ex machina” del Festival della Canzone Italiana, ha sdoganato a Sanremo il Rap e la Trap, ma il livello musicale delle composizioni e dei testi in concorso è sprofondato a livelli elementari, in certi casi al di sotto della sufficienza.

Ho ascoltato con estrema attenzione le 30 composizioni di Sanremo 2024, come dimostrato dal mio “SanRemo 2024 – Diario di bordo”, pubblicato su X-Twitter: due terzi dei brani in gara risultano scritti con una povertà melodica e armonica preoccupante; la ritmica tracima quasi ovunque con stilemi sdruciti e noiosamente ripetitivi; il Rap, spesso di pessima qualità testuale, inutili volgarità incluse, ha ormai permeato il maggior numero dei brani in concorso, e l’autotune falsa la percezione delle qualità canore degli interpreti.

Che per diversi cantanti le “qualità canore” siano deboli? Spariti, per ragioni misteriose i cambi di tonalità, le “modulazioni” che rinnovano l’interesse dello “spettascoltatore”: è

Related Articles