Ferragni pandoro, l’influencer fa ricorso dopo la multa: ma di cosa si occupa l’Antitrust? Cosa devono sapere gli alunni?

Chiara Ferragni nel 2021 durante la partecipazione ad un evento per il lancio di una sua linea make-up nel punto vendita Douglas a Bari

Il caso del pandoro dell’imprenditrice digitale Chiara Ferragni continua a evolversi: l’influencer, dopo la multa dell’Antitrust di un milione di euro per pubblicità ingannevole, ha deciso di fare ricorso al Tar, come riporta Il Corriere della Sera.

Al centro della vicenda, lo sanno tutti, il fatto di avere detto che parte degli incassi del pandoro brandizzato Ferragni sarebbe andato all’ospedale Regina Margherita di Torino. I legali di Chiara Ferragni – che in seguito alla vicenda ha fatto una donazione di 1 milione all’ospedale – ritengono la sanzione “del tutto sproporzionata rispetto alla condotta tenuta dalla loro assistita”.

Sulla notizia dei ricorsi ha diffuso una nota il Codacons, affermando che interverrà “dinanzi al Tar del Lazio contro il ricorso promosso da Chiara Ferragni volto ad ottenere l’annullamento della sanzione elevata