La cattedra inclusiva è utopistica
Nel ringraziarVi per questo spazio di approfondimento, proverò a fare innanzitutto un’analisi dei dati del recente Report Istat sull’inclusione, anche perché, ad una prima lettura, essi lasciano assai perplessi in quanto segnalano una situazione complessivamente di sofferenza del sistema attuale.
Infatti, si osserva un crescente numero di certificazioni di disabilità, mentre il numero globale degli alunni è in fase irreversibilmente discendente.
Questo aumento si rileva soprattutto nel passaggio dalla scuola primaria alle secondarie.
Questa situazione anomala potrebbe essere dovuta in piccola parte ad una migliore individuazione di casi , specie di problemi comportamentali prima non individuabili, ma, a mio avviso, soprattutto a causa della mancata formazione sulla pedagogia e didattica anche speciale dei docenti di scuola secondaria, sino ad oggi non tenuti per legge alla formazione di queste discipline fondamentali per sapere insegnare. Gli alunni, quindi, vengono considerati più facilmente con disabilità.
Preoccupa pure l’alta percentuale dei docenti di sostegno non