Dop, disturbo oppositivo provocatorio: bambini che non si adeguano alle regole, come arrivare all’eventuale diagnosi?

Molti bambini si rifiutano di seguire le normali regole della classe: come si può arrivare ad una eventuale diagnosi di Disturbo Oppositivo Provocatorio (Dop)? Come aiutare questi studenti? Ecco tutto quello che c’è da sapere per i docenti interessati. VAI AL CORSO

Il DOP, Disturbo Oppositivo Provocatorio, comporta, da parte dell’alunno, atteggiamenti conflittuali e rifiuto di adeguarsi alle normali regole condivise dalla classe. Il rifiuto di fare i compiti o di seguire la lezione sono ulteriori segnali di una condizione di disagio, alla quale il docente non dovrebbe reagire con autorità, ma con ascolto e comprensione; con pazienza; con critiche costruttive; con la promozione delle capacità e dei talenti dell’alunno; con attività di gruppo volte a favorire la cooperazione.

Necessità di ricorrere all’insegnante di sostegno?

In questi casi è doveroso ricorrere all’insegnante di sostegno? No, i casi descritti non richiedono l’insegnante di sostegno (non necessariamente) in quanto non riguardano condizioni di vera

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