Pioltello, scuola chiusa per il Ramadan. Cisl Scuola solidale con il preside, ma il caso non esiste, “tempesta in un bicchiere d’acqua”
“Quella del consiglio di istituto dell’IC di Pioltello è una scelta del tutto legittima, alla luce delle prerogative che le norme assegnano all’autonomia delle istituzioni scolastiche, cui è consentito adattare il calendario scolastico a specifiche esigenze ambientali”.
Lo afferma Ivana Barbacci, segretaria generale di Cisl Scuola, che aggiunge: “Ma io la considero, prima di tutto e soprattutto, una scelta giusta e opportuna sul piano educativo, sorretta da motivazioni a mio avviso ineccepibili, ispirate al rispetto reciproco su cui deve fondarsi, in una comunità, il dialogo tra confessioni religiose e tradizioni diverse”.
Entrando nel merito della vicenda Barbacci sottolinea: “Credo che chiunque, considerata la particolare situazione di quella scuola, con una presenza di oltre il 40% di alunni proveniente da famiglie di fede musulmana, la possa ritenere almeno una scelta di buon senso: ma credo, e voglio ripeterlo, che sia qualcosa di più. Una decisione che aiuta la convivenza e la comprensione reciproca