Il teorema di Margherita

Un film che mette in scena la matematica, i matematici,  l’ipotesi di Goldbach e le differenze di genere. Cosa significa accettare la sfida intellettuale di un problema labirintico, commettere errori e… rimettersi in gioco.

Il Teorema di Margherita di Anna Novion incentra la trama filmografica sul controverso e complesso personaggio della giovane matematica ricercatrice dell’École normale supérieure di Parigi e sul faticoso cammino che la protagonista intraprende per riuscire a sentirsi legittimata e trovare il proprio spazio in un ambiente tradizionalmente maschile.

Marguerite, impegnata nello studio del Teorema di Szemeredi  (matematico dalla “mente irregolare” e vincitore nel 2012, per “i suoi fondamentali contributi alla matematica discreta e all’informatica teorica, e per il riconoscimento degli effetti profondi e duraturi di tali contributi sulla teoria additiva dei numeri e sulla teoria ergodica”, del premio Abel, istituito dall’Accademia Norvegese di Scienze e Lettere con l’obiettivo di farne l’equivalente del premio Nobel della matematica), ossessionata dal desiderio di risolvere e motivare rigorosamente la congettura di Goldbach, ci trasmette tutta l’angoscia del fallimento quando, in una delle prime scene del film, nella discussione della sua tesi le viene fatto notare da un talentuoso dottorando proveniente da Oxford, un errore nella dimostrazione.

E qui il suo mondo inizia a vacillare, la protagonista abbandona tutto, scuola e borsa di studio, inizia a vagare per le strade di Parigi, si ubriaca, stringe una nuova amicizia con l’esuberante Noah, con la quale decide di coabitare, scopre il gioco del Mahjong e da geniale matematica ne diventa un’abile giocatrice. Ma la caduta rovinosa verso il

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Banconote per gioco, con le architetture del nostro territorio

Ho ideato questa interessante attività in collaborazione con la Comunità di Valle Rotaliana-Koningsberg, (che è la zona dove sta la nostra scuola) che ci ha chiesto di creare delle banconote per un gioco da tavolo ispirato al nostro territorio.

Per la realizzazione delle banconote ci siamo ispirati ai tagli degli EURO, che raffigurano delle architetture ispirate alle varie epoche della storia. Abbiamo visto che ogni banconota ha: 

DIMENSIONI SPECIFICHE riferite al TAGLIO 5, 10, 20, 50, 100, 200, 500COLORE CARATTERISTICOSTILE ARCHITETTONICO riferito a un PERIODO STORICO, dal più antico (5 euro) al più moderno (500 euro) ARCHITETTURE sul fronte e PONTI sul retrostemmi, decorazioni, mappa e bandiera EUROPEA

Abbiamo mantenuto i colori e le epoche storiche secondo lo schema degli EURO che vediamo qui sotto, tralasciando i tagli da 200 e da 500.

Il lavoro si è svolto in quattro fasi:

raccolta di immagini fotografiche delle architetture del nostro territorio: i ragazzi hanno fotografato case, palazzi, chiese, ponti, monumenti del loro paese.ricerca storica sulle architetture fotografate e suddivisione delle immagini per periodi storici dal più antico al più moderno.disegno monocromo, a seconda del taglio e del periodo storico, realizzato con le matite colorate su carta da lucido, con la fotografia come modello.elaborazione grafica digitale delle immagini per la creazione delle nostre banconote, utilizzando lo strumento Google Disegni condiviso nella GSuite scolastica.

Dopo aver fotografato i luoghi di interesse del paese i ragazzi hanno fatto una ricerca storica su ogni monumento, palazzo, chiesa o ponte e hanno suddiviso le architetture per periodo storico in modo da disegnare ogni periodo con un colore specifico:

5 euro  GRIGIO/VIOLA 1000-140010 euro ROSSO/ROSA 1500-160020 euro BLU/AZZURRO 1700-180050 euro ARANCIONE/GIALLO primi 1900100 euro VERDE CHIARO E SCURO 1950-2000 

alcune foto dei luoghi di interesse dei nostri dintorni scattate dai ragazzi

I disegni sono stati realizzati con le matite colorate su carta da lucido, copiando le forme e i chiaroscuri dalle fotografie.

I disegni sono stati fotografati e “ritagliati” digitalmente per essere utilizzati nell’elaborazione grafica delle banconote al computer in Google disegni

Sotto alcuni esempi e diverse versioni delle banconote elaborate digitalmente dai ragazzi. La nostra moneta è stata battezzata EUROT dalla fusione di EURO e ROTALIANA, il nome della piana che accoglie il nostro paese e quelli limitrofi.

questa la linea di banconote scelta per il gioco da tavolo

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