Militarizzare le scuole? Non è così che si educano i nostri figli e le nostre figlie
La propaganda del Governo al fine di avvicinare studenti e studentesse al mondo militare sta assumendo toni sempre più inascoltabili, tanto più se si pensa alla situazione di popolazioni costrette a subire guerre sempre più incontrollabili e distruttive. Di contro, una consapevolezza via via più diffusa comincia a rompere quella che fino a poco fa era la normalizzazione della presenza delle forze armate nelle scuole italiane.
Così docenti e famiglie si stanno organizzando per denunciare e boicottare queste iniziative come nel caso della manifestazione prevista il 16 aprile presso l’aeroporto di Ghedi, dove le Frecce Tricolori unitamente al Sesto Stormo dell’Aeronautica Militare dovrebbero accogliere diverse scuole nel corso dell’iniziativa che porta l’assurdo titolo di «Mettiamo le ali ai nostri sogni». La circolare inviata dal Governo tramite l’Ufficio Scolastico della Provincia di Brescia a tutte le scuole in cui si invita a partecipare all’evento è da respingere in toto. Siamo inorridite/i nel leggere