Scuole in affitto, spreco di soldi pubblici e difficoltà nella manutenzione: presentata indagine della Federazione Gilda-Unams
E’ stata presentata alla stampa questa mattina, 9 aprile, dal Coordinatore nazionale Rino Di Meglio l’indagine condotta dalla Federazione Gilda-Unams, relativa al tema delle scuole in affitto, per cui molte strutture che dipendono dai comuni e dalle province, ricorrono ad affitti privati, che equivalgono a cifre esorbitanti.
I dati
Nello specifico, dalla disanima dei dati trovati nella sezione amministrazione trasparente dei bilanci delle province d’Italia, per quanto riguarda le scuole di secondo grado oggetto dell’analisi, sono emerse anomalie in alcune regioni, dove vi sono scuole che da anni, invece di essere pubbliche, risultano in affitto.
In alcuni casi limite si osserva che questo meccanismo, prorogato per diversi anni, avrebbe piuttosto consentito l’acquisto dell’edificio scolastico stesso che, mancante di proprietà pubblica, si rende difficoltoso mettere a norma.
Se al tema dello spreco, si aggiunge quello della riqualificazione e manutenzione degli istituti, la panoramica si aggrava. Ancora oggi, solo un edificio su due dispone