Obesità fra i giovani, aumentano i casi. E troppo spesso si aggiunge il bullismo
Obesità, bullismo e stigma: sono fenomeni che colpiscono sempre più i giovani di oggi. I dati non sono per nulla incoraggianti visto che nel nostro Paese il 18% dei ragazzi fra gli 11 e i 17 anni è in sovrappeso e il 4% è obeso. Lo spiega bene il progetto “Feel good” realizzato da Cittadinanzattiva, nel quale il 68% degli studenti delle superiori riconosce che chi soffre di obesità ha più difficoltà ad inserirsi in un gruppo e il 91% ritiene i loro coetanei obesi a rischio di bullismo. Un problema che, riscontrato in giovane età, può poi peggiorare e portare a ricadute psicologiche importanti.
Iris Zani, presidente dell’Associazione Amici-Obesi, ha dichiarato all’Ansa: “Queste persone vivono continue discriminazioni e finiscono spesso col rivolgersi al dottor Google. Le associazioni aiutano a mettere in guardia da inutili diete miracolose e da cure inappropriate diffuse online”.
E il ruolo della scuola? “Importantissimo –