Viva la Repubblica Antifascista
L’Italia è una Repubblica antifascista. Lo è per legge, non per opinione.
La Costituzione italiana è antifascista, anche se qualche tempo fa il nostro presidente del Senato ha affermato con serenità che “nella Costituzione non c’è alcun riferimento all’antifascismo”. Non ci si può, probabilmente, aspettare altro da qualcuno che “non antifascista” si dichiara apertamente. E a questo, purtroppo, l’Italia si sta tristemente abituando. Perché sembra che dichiararsi antifascisti risulti particolarmente difficile a chi ci governa.
Ebbene la Costituzione antifascista lo è, e non solo perché vieta di ricostituire il partito fascista, non solo perché proclama una serie di diritti fondamentali inviolabili che contrastano con l’idea che era stata del fascismo, non solo perché tutte le forze che contribuirono a scriverne il testo, anche la destra democratica, avevano una memoria condivisa, sapevano che venivano dalla lotta al fascismo e non c’era bisogno di ribadirlo o ricordarlo a qualcuno: si era antifascisti per natura e nelle varietà delle posizioni politiche. Antifascista la Costituzione lo è perché è figlia di quella lotta partigiana che ha liberato l’Italia dal nazifascismo. E nessuno dovrebbe rifiutarsi di ammetterlo.
Lo storico Alessandro Barbero qualche giorno fa ha detto che il problema dell’Italia è che non va oltre la propria memoria personale. Perché in ogni guerra c’è chi vince e chi perde, c’è chi muore e chi sopravvive e ci sono famiglie che soffrono. Ma bisogna andare oltre la propria memoria, oltre al dolore personale, e accettare la Storia. E la Storia ci dice che mai
Continua la lettura su: https://www.flcgil.it/attualita/viva-la-repubblica-antifascista.flc Autore del post: FLC CGIL Scuola Fonte: http://www.flcgil.it/scuola/