Medicina, numero chiuso addio? No, solo spostato di 6 mesi quando l’80% degli iscritti sarà espulso con boom di ricorsi. Prende corpo l’ipotesi sorteggio
Fa discutere l’addio al numero chiuso per l’accesso alle Facoltà universitarie di Medicina, con selezione al termine del primo semestre. L’assenso arrivato il 24 aprile dal Comitato ristretto della Commissione istruzione di Palazzo Madama sulle nuove modalità di accesso ai corsi, con la selezione degli iscritti non più in entrata ma a seguito dell’esito degli esami svolti dopo un primo semestre aperto a tutti, divide gli addetti ai lavori tra favorevoli o contrari.
“Finalmente spariranno quei test d’ingresso dove per entrare alla Facoltà di Medicina si chiede a un ragazzo a che altezza vola la gazza ladra: ora auspico che questo sia il primo passo affinché lo stesso sistema venga adottato per le ammissioni alle scuole di specializzazione”, ha detto Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie Infettive dell’ospedale San Martino di Genova.
Anche le associazioni di categoria sembrano in disaccordo. La riforma degli accessi a Medicina sul