Tutto cambia, solo la scuola rimane ferma: “Dillo al Ministro” fa emergere tutti i malesseri. DIRETTA 10/05 ore 10,30 con Giannelli, Panini e Gavosto
Negli ultimi decenni società, giovani e famiglie sono cambiate: la scuola si adegui, non può rimanere quella dei decreti delegati di 50 anni fa! È questo il messaggio che arriva dall’iniziativa “Dillo al Ministro” che la nostra testata, La Tecnica della Scuola, ha promosso in occasione dei suoi 75 anni.
Attraverso un “form on line aperto”, ai lettori è stato chiesto di formulare delle proposte migliorative su delle macro-aree: in materia di adeguamento della didattica alle esigenze provenienti da una società sempre più globalizzata, individualista e telematica; di riorganizzazione del lavoro del personale docente, Ata e dirigenziale; di modalità di gestione dei rapporti fra docenti e alunni; di relazioni fra i diversi soggetti attivi che compongono le nostre 8.200 istituzioni scolastiche autonome (docenti, Ata, dirigenti, alunni, famiglie), anche per introdurre regole più adeguate alle richieste di giovani sempre più nativi digitali.
Centinaia di persone che vivono la scuola ogni giorno,