Valditara e il post “sgrammaticato”, il presidente onorario della Crusca chiarisce: “Nessun errore di forma”

Giuseppe Valditara (Lega), ministro dell’Istruzione e del Merito del Governo Meloni

“Se si è d’accordo che gli stranieri si assimilino sui valori fondamentali iscritti nella Costituzione ciò avverrà più facilmente se nelle classi la maggioranza sarà di italiani, se studieranno in modo potenziato l’italiano laddove già non lo conoscano bene, se nelle scuole si insegni approfonditamente la storia, la letteratura, l’arte, la musica italiana, se i genitori saranno coinvolti pure loro nell’apprendimento della lingua e della cultura italiana e se non vivranno in comunità separate”: queste parole, scritte su X dal ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, qualche settimana fa hanno scatenato un putiferio.

Il post in questione dello scorso 28 marzo è stato preso di mira da più parti perché considerato carico di errori di contenuto e di forma. Valditara aveva poi spiegato l’accaduto: “Quando si detta un tweet al telefono non si compie un’operazione di rigore