Sanzione disciplinare: sono stati rispettati i miei diritti?
Ho subito la sanzione disciplinare dell’avvertimento scritto, a motivo di un ritardo (molto contenuto) nel prendere servizio in una delle classi, di scuola secondaria di 1°grado, in cui insegno. La contestazione di addebito non mi era stata consegnata personalmente, bensì rimessa dal personale di segreteria ad mia collega vicina di casa che, a sua volta, si è incaricata di recapitarmela nella stata giornata. Al momento della convocazione a difesa, fissata una settimana dopo la contestazione di addebito per il ritardo, non mi sono fatta assistere da nessuno. Mi sono presentata da sola. Dopo la consegna dell’atto con cui mi è stata data la sanzione, però, ho pensato di chiedere di verificare che il tutto sia avvenuto nel pieno rispetto dei miei diritti.
D. F.
L’esperto risponde
Gentile professoressa,
i suoi diritti non sono stati affatto rispettati. Vediamo perché. La modalità di consegna posta in atto è irrituale. L’art. 55-bis, comma