Arresto cardiaco al bar, uomo salvato da studenti allertati da un’app mentre erano a scuola: usato il defibrillatore dell’istituto
Un gesto istintivo e coraggioso ha trasformato una normale mattinata scolastica in un salvataggio eroico. Quando il suo cellulare ha segnalato un’emergenza, uno studente 18enne di un istituto superiore di Modena, indirizzo biologico, non ha esitato un attimo. Un alert indicava una persona in arresto cardiaco a 200 metri di distanza e il giovane, volontario dell’Avap (Associazione Volontari Assistenza Pubblica), ha agito immediatamente. Lo riporta Il Resto del Carlino.
Un intervento decisivo
Erano le 9.50 del mattino, pochi minuti prima della ricreazione. Lo studente e una sua compagna, volontaria della Croce Blu di Modena, hanno ricevuto l’allarme tramite il progetto ‘DAE RespondER’. Questo progetto, collegato al 118 Emilia Romagna, mira a promuovere l’uso dei defibrillatori semiautomatici per fronteggiare arresti cardiaci improvvisi. “Io e la mia compagna siamo corsi giù a prendere il defibrillatore in dotazione alla scuola – racconta il ragazzo – e ci siamo diretti al bar dove si