Messina Denaro, la maestra Bonafede legata al boss avrebbe fornito alla scuola l’indirizzo in cui si nascondeva il mafioso
Una pattuglia dei carabinieri
Ci sono aggiornamenti relativi alla maestra Laura Bonafede, vicina al boss Matteo Messina Denaro durante la sua trentennale latitanza mentre, in contemporanea, lavorava in una scuola siciliana. Dopo mesi di indagini si è scoperto che la docente aveva intrattenuto una relazione sentimentale con il mafioso, oggi deceduto.
La scoperta del covo di Messina Denaro
Come riporta Ansa, sono sei in tutto gli indagati nell’ambito dell’ultima tranche dell’inchiesta sulla latitanza di Messina Denaro avviata dopo la scoperta del condominio, nel centro di Mazara del Vallo (Trapani), frequentato fino all’ottobre del 2022 dal capomafia e dalla sua amante, Lorena Lanceri.
Nel corso di complicati accertamenti fatti dopo la cattura del boss, confrontando gli spostamenti dell’auto da lui e analizzando i suoi tabulati telefonici, polizia e carabinieri sono arrivati al complesso immobiliare. Due delle chiavi sequestrate a Messina Denaro e alla Lanceri aprivano il cancello del condominio,
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