Permessi retribuiti per motivi personali o familiari, sono fino a 9 (3+6) giorni per docenti di ruolo e fino a 3 per i supplenti da GaE e GPS
Per quanto riguarda i permessi retribuiti per motivi personali o familiari dei docenti, resta ancora efficace, a tutti gli effetti, l’art.15, comma 2 del CCNL scuola 2006/2009, per i docenti con contratto a tempo indeterminato, mentre con l’entrata in vigore del CCNL scuola 2019/2021, ai senti dell’art.35, comma 12, anche i docenti assunti con contratto a tempo determinato fino al 31 agosto o fino al 30 giugno, hanno diritto a fruire di 3 giorni di permesso retribuito per motivi familiari o personali.
La novità dei permessi retribuiti
Una delle novità del CCNL scuola 2019/2021 è certamente quella introdotta ai sensi dell’art.35, comma 12. In tale norma è specificato che “Il personale docente, educativo ed ATA assunto con contratto a tempo determinato per l’intero anno scolastico (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno), ivi compreso quello di cui al comma 5 (docenti incaricati annualmente per l’insegnamento della