Docenti risarciti di 120 mila euro dalla Regione. I sindacati: “Garantire agli insegnanti il riconoscimento dei propri diritti”

Il Tribunale di Aosta ha condannato la Regione Valle d’Aosta a pagare 120.000 euro a 13 insegnanti per differenze retributive, a seguito di ricorsi promossi dai sindacati Savt-École e Snals-Confsal. Cinque docenti a tempo determinato hanno ottenuto il riconoscimento di scatti di anzianità, mentre sette a tempo indeterminato hanno migliorato la ricostruzione della carriera. I sindacati evidenziano la necessità di indire concorsi per risolvere il problema del precariato, in particolare per gli educatori del Convitto Chabod, precari da oltre 20 anni.

Questa sentenza rappresenta una vittoria per il riconoscimento dei diritti degli insegnanti e potrebbe spingere la Regione a rivedere le sue politiche sul precariato, soprattutto per quanto riguarda l’indizione di concorsi. Nelle scuole, il miglioramento delle condizioni lavorative degli insegnanti è fondamentale per garantire un ambiente educativo stabile e di qualità per gli studenti. Una risoluzione più rapida del problema del precariato, infatti, potrebbe portare a una gestione più

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