Alunna viene bocciata, la famiglia fa ricorso e vince: ha problemi psichiatrici, la scuola lo sapeva ma “non l’ha aiutata”
Una bambina di Napoli che è stata bocciata in prima elementare l’anno prossimo frequenterà comunque la seconda: a deciderlo i giudici del Tar, che hanno accolto il ricorso dei suoi genitori. La bocciatura, secondo il tribunale, è stata illegittima. Lo riporta Il Corriere della Sera.
La decisione
Il motivo? La bambina avrebbe disturbi psichiatrici, la scuola ne era al corrente ma non avrebbe fatto abbastanza per aiutarla, vista la sua condizione.
Il Tar ha rilevato che gli elementi per i quali la piccola era stata bocciata (atteggiamento poco partecipativo, linguaggio infantile, scarsa autonomia nei compiti e nelle consegne e difficoltà nell’area logico-matematica), denotassero “più la rappresentazione clinica di difficoltà di apprendimento, che non valutazioni negative del profitto”.
Ammissione con riserva
La scuola era stata “tempestivamente edotta del fatto che la bambina fosse seguita da una neuropsichiatra, sia privata che dell’Asl”. Un quadro psicologico fragile, che avrebbe imposto “la
Continua la lettura su: https://www.tecnicadellascuola.it/alunna-viene-bocciata-la-famiglia-fa-ricorso-e-vince-ha-problemi-psichiatrici-la-scuola-lo-sapeva-ma-non-lha-aiutata Autore del post: Tecnica della Scuola Fonte: