Halloween e Festa dei Defunti, come parlare di morte agli alunni? No a tabù e bugie a fin di bene, sì a dialogo ed empatia

Il mese di ottobre si chiude con la Festa di Halloween seguita due giorni dopo dalla commemorazione dei Morti, due festività dedicate ai defunti. Ma come vivono i bambini il tema della morte? Ecco cosa ne pensa l’esperta.

“La percezione della morte cambia notevolmente in base all’età” afferma Giovanna Giacomini, pedagogista, formatrice, e ideatrice di Scuole Felici, specializzata in Death Education con un master in Consapevolezza del Vivere e Morire. “I bambini dai 0 ai 6 anni non comprendono il concetto di morte perché è astratto e, proprio da un punto di vista cognitivo, non hanno ancora sviluppato la capacità di astrazione, sono molto concreti. Vivono il qui e ora. È fondamentale non caricarli di aspettative irrealistiche, come dire che chi non c’è più stia semplicemente dormendo o sia andato in un altro posto. Questo può portare i bambini a pensare che ci sarà un ritorno o che qualcosa cambierà.

Continua la lettura su: https://www.tecnicadellascuola.it/halloween-e-festa-dei-defunti-come-parlare-di-morte-agli-alunni-no-a-tabu-e-bugie-a-fin-di-bene-si-a-dialogo-ed-empatia Autore del post: Tecnica della Scuola Fonte:

Related Articles

Vuoi rimanere aggiornato sulle nuove tecnologie per la Didattica e ricevere suggerimenti per attività da fare in classe?

Sei un docente?

soloscuola.it la prima piattaforma
No Profit gestita dai

Volontari Per la Didattica
per il mondo della Scuola. 

 

Tutti i servizi sono gratuiti. 

Associazione di Volontariato Koinokalo Aps

Ente del Terzo Settore iscritta dal 2014
Tutte le attività sono finanziate con il 5X1000