Cuzzupi: Positivi i segnali, ma anche i precari sono Docenti. La scuola deve essere una priorità!
Napoli, 13 ottobre 2024 – Ornella Cuzzupi, Segretario Nazionale UGL Scuola, ha accolto con favore le recenti dichiarazioni del Ministro Valditara, sottolineando l’importanza di riconoscere il personale scolastico come “professionisti della conoscenza”. Tuttavia, Cuzzupi ha ribadito la necessità di considerare anche i docenti precari e di riconoscere la scuola come una priorità assoluta.
Riconoscimento e valorizzazione del personale scolastico
Il Ministro Valditara ha recentemente confermato la carta dei docenti con un importo di 500 euro e ha espresso la volontà di introdurre un’assicurazione sanitaria per il personale scolastico. Questi segnali positivi sono stati accolti con entusiasmo da Cuzzupi, che ha dichiarato: “Ci troviamo, obiettivamente, al cospetto di un nuovo modo di intendere la scuola. Identificare, come ha fatto il ministro Valditara, il personale scolastico come ‘professionisti della conoscenza’ e agire di conseguenza non può che vederci d’accordo; proprio noi che di quella terminologia ne abbiamo fatto bandiera”.
La necessità di riforme strutturali
Cuzzupi ha evidenziato l’importanza di valutare il comparto scolastico nella sua interezza, compreso il personale precario. Ha sottolineato la necessità di apportare modifiche al sistema scuola per garantire una maggiore chiarezza degli intenti e una valorizzazione del ruolo educativo. “In continuità di tale linea occorre però ribadire come il comparto ha necessità di essere valutato nella sua interezza strutturale e di forza pedagogica, compreso il personale precario e le modifiche da apportare al sistema scuola”, ha affermato Cuzzupi. “La stessa carta dei docenti deve essere garantita anche ai precari. La richiesta in tal senso fatta dal Ministro per un finanziamento nella prossima Legge di Bilancio non può che vederci d’accordo”.
Semplificazione delle procedure e sicurezza nelle scuole
Il Segretario Nazionale UGL ha inoltre richiesto un impegno deciso verso una semplificazione incisiva delle procedure e del sistema scolastico nel suo complesso. Ha sottolineato l’importanza di riconoscere il lavoro svolto dai docenti precari e dal personale ATA, e di creare presupposti concreti affinché le scuole possano essere luoghi sicuri di educazione, conoscenza e cultura. “I precari, ad esempio, necessitano di una corretta visione del lavoro da loro svolto sino ad oggi e questo vale sia per i docenti che per gli ATA”, ha continuato Cuzzupi. “Allo stesso modo, reputiamo assolutamente necessario creare i presupposti concreti affinché le nostre scuole possano essere luoghi sicuri di educazione, conoscenza e cultura. Dunque, strutture e mezzi adeguati”.
Cuzzupi ha concluso il suo intervento ribadendo che la scuola deve essere una priorità per tutte le forze politiche, nonostante le problematiche finanziarie. “Le forze politiche tutte devono rendersi conto di come, accanto alle problematiche finanziarie che nessuno disconosce, vi sono delle priorità da non poter eludere. Una di queste è la scuola!”, ha affermato con determinazione.
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