Pensioni 2025: incentivi per chi resta. Fornero non si tocca
Una legge di Bilancio movimentata, nel senso che ciascuno tira acqua al suo mulino, benchè l’evidenza è evidente: ci sono misure per circa 30 miliardi e la sanità non ha ricevuto quello che chiedeva, mentre è in arrivo un decreto per riordinare le famigerate accise sui carburanti, ma senza aumenti per l’autotrasporto.
E mentre tra opposizione e maggioranza si litiga, non riuscendo mai a capire dove si acquatti la belva della verità, l’Europa attende il documento con la manovra economica del 2025 che pare essere fortemente condizionata dalle nuove regole europee che hanno sostituito il Patto di stabilità imponendo il controllo della spesa pubblica.
Ciò significa, viene sottolineato, “ferreo controllo della spesa pubblica” e futuri sacrifici aggiuntivi a cui i ministri dovranno sottoporsi, Mim compreso, mentre, sibilano gli esperti, nove miliardi della manovra saranno finanziati in deficit.
Qualcosa entrerebbe dai maggiori versamenti chiesti alle banche e alle assicurazioni, un contributo straordinario che