Permessi retribuiti per motivi familiari e personali, intervengono sindacati e associazioni di settore a dare il loro punto di vista
La sentenza della Corte di Cassazione n. 12991 del maggio 2024 ha certamente aperto un serrato dibattito tra chi pensa che il diritto alla fruizione dei permessi retribuiti per motivi familiari e personali dei docenti è soggetto alla discrezionalità del dirigente scolastico e chi, invece, come l’Associazione Nazionale Docenti sostiene che non esista nessuna sindacabilità da parte del dirigente. Proprio l’Associazione Nazionale Docenti, presieduta dal prof. Pio Giovanni Sangiovanni, ha pubblicato un preciso comunicato stampa sul diritto alla fruizione dei 9 giorni (3+6). Interessanti anche altri comunicati sindacali sul tema, come quelli della Flc Cgil e della Cisl Scuola.
Punti principali del comunicato di AND
L’Associazione Nazionale Docenti nel suo comunicato stampa risponde ai toni, definiti trionfalistici, di una nota diramata dall’ANP. Con tale nota scritta a corredo dell’ordinanza della Corte di Cassazione n. 12991 del 13/5/2024, dall’altisonante titolo “La svolta”, si comunica che, grazie a tale pronuncia, d’ora in