Tagli alla scuola dalla Legge di Bilancio, il Pd teme l’aumento degli alunni per classe; per la Corte dei Conti avvio lezioni a rischio
La riduzione di quasi 8.000 unità di personale Ata dal prossimo mese di settembre, praticamente un lavoratore non docente in meno in ogni scuola pubblica, potrebbe creare problemi in vista del prossimo anno scolastico: a sostenerlo è stata la Corte dei Conti in audizione nel palazzo di Montecitorio davanti alla V commissione di Camera e Senato per esprimersi sulla Manovra di bilancio 2025 approvata dal Governo e che entro fine 2024 dovrà vedere la luce attraverso la conversione in legge.
Secondo la Corte, il ridimensionamento del numero dei collaboratori scolastici e amministrativi potrebbe non essere così trascurabile, tanto che bisognerebbe “valutare attentamente e con largo anticipo gli effetti di questa riduzione nell’ambito del complesso iter di formazione delle classi per il prossimo anno scolastico e ciò al fine di non pregiudicare il corretto avvio delle lezioni“.
I timori della Corte di Conti sono stati evidenziati da diversi