Gli stipendi di 8 ministri non parlamentari aumentati di 3.200 euro: se passa l’emendamento anche Valditara arriverebbe a 12.400 euro. Pd e M5s: vergognoso
Sta facendo discutere la presentazione di un emendamento alla Manovra 2025 da parte dei relatori, depositato in Commissione Bilancio a Montecitorio, che innalza di 3.200 euro la già cospicua indennità di ben otto ministri non parlamentari: passerebbero, in caso di conversione in legge, da circa 9.200 euro lordi al mese a circa 12.400 euro. L’aumento – che comporterebbe l’assegnazione di diaria e rimborsi spese a chi guida un dicastero senza essere né deputato né senatoro – porterebbe l’indennità alla stessa consistenza di quella dei ministri che sono anche parlamentari. L’operazione, sempre se andrà in porto, riguarderebbe anche Giuseppe Valditara, a capo del dicastero dell’Istruzione e del Merito. Oltre a lui, scrive Il Fatto Quotidiano, a beneficiare dell’aumento a fine mese sarebbero Orazio Schillaci (Salute), Guido Crosetto (Difesa), Marina Calderone (Lavoro), Alessandro Giuli (Cultura), Andrea Abodi (Sport), Alessandra Locatelli (Disabilità), Matteo Piantedosi (Interno).
In tanti stanno già gridando