Boom delle certificazioni linguistiche: Come le scuole si adattano alle richieste del mercato

Negli ultimi anni, il panorama dell’istruzione in Italia sta assistendo a una crescita esponenziale nella richiesta di certificazioni linguistiche in inglese. Titoli come il Cambridge English, l’IELTS e il TOEFL stanno diventando requisiti indispensabili non solo per l’accesso a università straniere, ma anche per il mercato del lavoro e persino per concorsi pubblici. Questa tendenza sta spingendo le scuole italiane a ripensare le proprie strategie didattiche per rispondere alle esigenze degli studenti e delle famiglie.

Un Mercato in Crescita Secondo dati recenti forniti da organizzazioni come Cambridge Assessment e British Council, in Italia il numero di studenti che sostengono esami di certificazione linguistica cresce di circa il 10% ogni anno. La pandemia ha ulteriormente accelerato questo fenomeno: con la diffusione delle lezioni online e delle piattaforme digitali, gli studenti hanno avuto accesso a una gamma sempre più vasta di risorse per prepararsi agli esami.

“Le certificazioni linguistiche rappresentano un passaporto per il futuro”, spiega Sara Moretti, docente di inglese in un liceo linguistico di Milano. “Non solo attestano un livello di competenza linguistica riconosciuto a livello internazionale, ma aiutano anche gli studenti a sviluppare competenze utili in ogni ambito, come la capacità di problem solving e la gestione del tempo”.

L’Impatto sulle Scuole Per rispondere a questa crescente domanda, molte scuole hanno iniziato a includere nei loro programmi corsi di preparazione specifici per le certificazioni, anche online come speaking at home. Alcuni istituti hanno persino stretto collaborazioni con enti certificatori, diventando sedi ufficiali per lo svolgimento degli esami.

“Abbiamo deciso di offrire corsi di preparazione al PET e al First Certificate già dal secondo anno di scuola superiore”, racconta il dirigente scolastico Carlo Ruggeri di un istituto tecnico di Bologna. “Inoltre, organizziamo simulazioni d’esame per abituare gli studenti al formato delle prove”.

Le scuole primarie e secondarie di primo grado stanno anch’esse iniziando a introdurre la preparazione alle certificazioni linguistiche, con programmi mirati al livello A1 o A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER). Questo approccio mira a creare una base solida di competenze linguistiche già dai primi anni di studio.

Un Investimento per il Futuro Le famiglie sembrano essere disposte a investire tempo e denaro nella formazione linguistica dei propri figli. I costi per i corsi di preparazione e gli esami, che possono variare dai 100 ai 300 euro, sono considerati da molti un investimento indispensabile. Tuttavia, c’è chi solleva preoccupazioni riguardo all’accessibilità economica di queste certificazioni.

“È fondamentale che le scuole pubbliche trovino modi per rendere queste opportunità accessibili a tutti gli studenti, indipendentemente dalla situazione economica della famiglia”, sottolinea Francesca Bellini, rappresentante di un comitato genitori.

Verso il Futuro: Inglese come Competenza Chiave Con l’inglese che si conferma come lingua franca in ambito accademico e professionale, la tendenza verso le certificazioni linguistiche è destinata a crescere. Le scuole italiane, nel loro ruolo di preparatrici per il futuro dei giovani, stanno dimostrando una crescente consapevolezza dell’importanza di offrire percorsi formativi in grado di rispondere alle esigenze di un mondo sempre più globalizzato.

Il boom delle certificazioni linguistiche non è solo un segnale dei cambiamenti in atto nel sistema scolastico, ma anche un riflesso delle nuove necessità di una società in cui conoscere l’inglese non è più un plus, ma una competenza di base.

Continua la lettura su: https://www.oggiscuola.com/web/2025/01/20/boom-delle-certificazioni-linguistiche-come-le-scuole-si-adattano-alle-richieste-del-mercato/ Autore del post: OggiScuola Fonte: https://www.oggiscuola.com/

Articoli Correlati

Vuoi rimanere aggiornato sulle nuove tecnologie per la Didattica e ricevere suggerimenti per attività da fare in classe?

Sei un docente?

soloscuola.it la prima piattaforma
No Profit gestita dai

Volontari Per la Didattica
per il mondo della Scuola. 

 

Tutti i servizi sono gratuiti. 

Associazione di Volontariato Koinokalo Aps

Ente del Terzo Settore iscritta dal 2014
Tutte le attività sono finanziate con il 5X1000