Competenze di base: quelle dei giovanissimi sono migliori rispetto a quello di persone adulte
I risultati della seconda indagine Piaac (Programme for the International Assessment of Adult Competencies) dell’OCSE, condotta tra il 2022 e il 2023, offrono un quadro allarmante per l’Italia, evidenziando forti disuguaglianze territoriali, di genere e socioeconomiche nelle competenze degli adulti.
Ma forniscono anche un dato in parte inatteso: i giovanissimi hanno competenze migliori dei meno giovani, segno che, forse, la “narrazione” sullo scadimento della qualità del nostro sistema scolastico rispetto al passato va un po’ rivisto.
Ne parlano due esperti di politiche scolastiche, Andrea Gavosto, direttore della Fondazione Agnelli, e Barbara Romano, docente di Valutazione delle Politiche pubbliche, in un recente articolo pubblicato nel sito specializzato lavoce.info
Piaac misura le competenze essenziali per la partecipazione alla vita adulta tra i 16 e i 65 anni nei seguenti ambiti:
• Literacy: lettura e comprensione di testi scritti.
• Numeracy: comprensione e utilizzo di informazioni matematiche e numeriche.
• Adaptive problem solving: capacità di risolvere problemi in