Voto in condotta e sanzioni disciplinari per gli alunni: un altro passo avanti della “riforma Valditara” (ma per i decreti se ne parlerà ad aprile)
La “grande svolta” ideata da Valditara in materia di valutazione degli studenti poggia su 2 pilastri, ben delineati dalla legge 150 dell’ottobre 2024: ritorno ai giudizi sintetici (e cioè al voto) per la scuola primaria e il maggior peso attribuito al voto di condotta nella scuola secondaria.
Sul primo aspetto la “riforma” è arrivata a compimento nei giorni scorsi con la pubblicazione della relativa ordinanza ministeriale.
Del secondo pilastro dovremmo conoscere i dettagli nei prossimi giorni in quanto i relativi provvedimenti sono già stati trasmessi al CSPI che si è espresso il 31 gennaio.
Su entrambi, il massimo organo collegiale della scuola si è espresso favorevolmente e quindi nelle prossime settimane il Ministro potrà portare a termine l’intera procedura.
Per quanto riguarda il voto di condotta sarà necessaria una modifica al DPR 122 del 2009 in materia di valutazione degli alunni.
Come ormai dovrebbe