Busta paga di un euro, una docente: “Volevo vendicarmi andando in classe con le mani in mano, ma non ci riesco”
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Ancora un altro caso di busta paga di un docente che riporta un netto pari a un euro. Stavolta è toccato ad una precaria napoletana, che ha rilasciato un’intervista a La Repubblica in cui ha espresso il suo rammarico e la sua disperazione.
“Ci sentiamo umiliati”
Si tratta di una precaria che insegna in una scuola media, da 7 anni nelle scuole statali, vincitrice del concorso nel 2020. Per lei un euro di stipendio questo mese: “Non da un privato, ma dallo Stato, che ci umilia e mostra dispregio per il nostro lavoro”.
“Leggendo il cedolino paga si capisce che si tratta di conguagli fiscali. Ma io ho controllato i miei precedenti stipendi e non ho mai preso un soldo più del dovuto. Quale conguaglio c’è da fare?”, ha aggiunto. La docente non sa cosa fare: “Certo che ci sentiamo umiliati. E la mia prima reazione è stata di rabbia
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