Temporale di Giovanni Pascoli: analisi e commento
La poesia “Temporale” appartiene alla raccolta poetica Myricae (così come la poesie “Novembre“) di Giovanni Pascoli, pubblicata per la prima volta nel 1891. Analizziamone insieme il contenuto, lo schema metrico e le figure retoriche.
Il commento a “Temporale”
Il componimento è breve ed intenso, proprio come un temporale.
L’autore lo suddivide, anche graficamente, in due parti: una prima, legata all’aspetto uditivo, che descrive il suono del temporale come v1. “Un bubbolìo lontano”.
Nella seconda parte, le percezioni sensoriali restano sì fondamentali, ma si spostano dal piano uditivo a quello visivo.
Il resto del brano, infatti, è un tripudio, un’esplosione di immagini e colori forti …