Non mandavano i figli a scuola, denunciati 146 genitori. Ecco dove

Ignorando ogni obbligo di legge e le stesse esigenze dei piccoli, per mesi non hanno mandato i loro figli a scuola o comunque non hanno permesso loro di frequentare le lezioni.

Per questo ben 146 genitori denunciati dai carabinieri del comando provinciale di Ragusa

per inosservanza dell’obbligo dell’istruzione elementare di minorenni.

Le denunce nei confronti di mamme e papà dei bimbi, che frequentano le scuole elementari della zona, sono scattate a seguito di controlli a tappeto eseguiti in varie zone della provincia siciliana ma hanno riguardato soprattutto la città di Vittoria.

Nel grosso centro del Ragusano sono stati 98 i genitori denunciati nelle scorse ore.

Tutti i casi erano stati segnalati ai Militari dell’Arma dagli stessi istituti scolastici a cui sono iscritti i bambini. Guardando i registri scolastici, le scuole

hanno individuato un numero elevatissimo di assenze durante l’intero anno scolastico da parte di numerosi bambini residenti nel grosso comune siciliano e hanno segnalato i casi.

In collaborazione con le varie dirigenze scolastiche, i carabinieri quindi hanno verificato la regolarità della frequenza alle lezioni scolastiche delle scuole elementari

accertando che diversi bambini, benché formalmente iscritti, si erano assentati per gran parte dell’anno senza giustificato motivo.

Nei giorni precedenti, sempre a seguito dell’attività di controllo del cosiddetto fenomeno della “Dispersione Scolastica”,

i Carabinieri hanno denunciato altri 48 genitori degli alunni assenti.

Operazioni che confermano la presenza di diffusi fenomeni di dispersione scolastica anche nel ciclo di studi tra elementari e medie.

Gli ultimi dati del Ministero dell’Istruzione, riferiti all’anno 2019,

indicano che in tutta Italia c’è ancora un 1,17% di studenti che non riesce a completare il ciclo di studi primario.

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