I ritratti “Espressionisti”

Dopo aver studiato l’arte degli Espressionisti con le classi terze abbiamo elaborato i ritratti di personaggi celebri stravolgendone i colori ed i tratti. Partendo da Edvard Munch e osservando i quadri degli Espressionisti tedeschi del gruppo die Brucke come Kirchner, Rottluff, Emil Nolde, Ensor abbiamo visto come i ritratti diventano grotteschi, spigolosi e rigidi, attraverso la deformazione dei colori e dei tratti. L’uso di colori accesi e del nero, le linee dure e grossolane contribuiscono a rendere questi volti molto espressivi e potenti.

Partendo da fotocopie in bianco e nero abbiamo lavorato con i pastelli ad olio creando campiture sature di colori irreali e forme spigolose con linee nere e contorni marcati. Ecco i ritratti, resi unici dalla nostra interpretazione Espressionista.

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Come una Xilografia Espressionista

In quest’anno particolare dove il laboratorio di arte è chiuso abbiamo provato comunque a lavorare in classe con i mezzi a disposizione e al posto della stampa, che eravamo soliti fare, abbiamo ricreato le caratteristiche di una Xilografia in un disegno in bianco e nero. Per questa attività ci siamo ispirati alle Xilografie dell’Espressionismo tedesco, stampe con matrici di legno con segni spigolosi e duri, figure con tratti primitivi e grezzi, il tutto limitato al contrasto massimo tra pochissimi colori.

Ogni studente si è ispirato ad un ritratto fotografico in bianco e nero e ha copiato su un foglio le linee principali del volto, le ombre e le luci della foto. L’immagine non è semplicemente copiata ma è interpretata in senso Espressionista, e cioè le linee vengono semplificate e rese grossolane e spigolose, e le ombre e le luci vengono ridotte a zone bianche e nere.

Un ultimo passaggio per imitare le venature del legno viene fatto con il FROTTAGE, tecnica di sfregamento di un pastello sulla carta appoggiata sopra una superficie ruvida, in questo caso una tavoletta di legno con venature verticali. Il frottage è fatto copn una MATITA NERA sulle zone bianche e con una MATITA BIANCA sulle zone nere

sotto il disegno si posiziona una tavoletta con delle venature in rilievo e si procede con il FROTTAGE con le matite nera e bianca.

Ecco i lavori degli studenti

stilizzazione a matita di un ritratto

definizione delle linee principali e delle aree bianche e nere

disegno con marker nero

frottage con matita bianca o nera su una superficie di legno

Esercizi con le Parole Dolci e Parole Dure per la Prima Elementare

Insegnare la differenza tra parole dolci e parole dure è un passaggio cruciale nello sviluppo delle competenze linguistiche dei bambini della prima elementare. Le parole dolci contengono suoni morbidi come “ci”, “ce”, “gi”, “ge”, mentre le parole dure hanno suoni più forti, come “ca”, “co”, “ga”, “go”. Questa distinzione è fondamentale per la corretta pronuncia e scrittura delle parole nella lingua italiana.I bambini spesso trovano difficile distinguere tra questi suoni all’inizio, poiché la differenza non è sempre intuitiva. Tuttavia, con esercizi mirati e attività divertenti, possono sviluppare la capacità di riconoscere queste variazioni fonetiche e usarle correttamente. Gli esercizi con le parole dolci e dure aiutano i piccoli studenti a interiorizzare queste regole, migliorando non solo la loro capacità di pronunciare correttamente le parole, ma anche di scriverle senza errori.In questo articolo, esamineremo una serie di esercizi pratici che insegnanti e genitori possono usare per facilitare l’apprendimento dei suoni dolci e duri nei bambini. A fine articolo potrete scaricare gratuitamente in formato PDF gli “Esercizi con le Parole Dolci e Parole Dure per la Prima Elementare, Italiano per la Scuola Primaria“.Indice
Perché è importante imparare a distinguere tra parole dolci e dure?1. Miglioramento della pronunciaImparare a distinguere tra parole dolci e dure è essenziale per la corretta pronuncia in italiano. Parole come “cane” e “cielo”, ad esempio, hanno suoni iniziali completamente diversi. Capire questa differenza aiuta i bambini a pronunciare le parole in modo chiaro e a evitare confusione quando leggono ad alta voce.2. Correzione della scritturaLa distinzione tra suoni dolci e duri è cruciale per evitare errori ortografici. Scrivere “cia” invece di “ca” può cambiare completamente il significato della parola. Gli esercizi che insegnano la differenza tra questi suoni aiutano i bambini a sviluppare una scrittura più precisa e corretta, riducendo gli errori comuni legati all’ortografia.3. Sviluppo della consapevolezza foneticaCapire come i suoni dolci e duri funzionano nella lingua italiana è una parte importante dello sviluppo della consapevolezza fonetica. Questo è un aspetto cruciale per imparare a leggere fluentemente, poiché aiuta i bambini a riconoscere i suoni all’interno delle parole e a capire come si combinano per formare significati.Esercizi con le parole dolci e dure per la prima elementare1. Gioco di abbinamento suono e parolaUn esercizio utile per insegnare la distinzione tra parole dolci e dure è il gioco di abbinamento tra suono e parola. In questo gioco, ai bambini vengono date carte con parole che contengono suoni dolci o duri. Devono quindi abbinarle ai suoni corretti, come “ce” o “che”, “ci” o “chi”.Esempio di esercizio:Prepara una serie di carte con parole come “cane”, “giraffa”, “cinema”, “gatto”, e una serie di carte con i suoni “ci”, “gi”, “ca”, “go”. Chiedi ai bambini di abbinare ogni parola al suono corretto.Questo esercizio aiuta i bambini a riconoscere visivamente i suoni dolci e duri e a collegarli a parole comuni.2. Completamento delle parole mancantiUn altro esercizio efficace è il completamento delle parole mancanti. Si presenta ai bambini una parola con lettere mancanti, come “_asa” o “_ento”, e devono completare la parola con il suono corretto, scegliendo tra dolce o duro.Esempio:Fornisci al bambino frasi o parole come “_asa” o “_ane” e chiedi di completare con “c” o “g” per formare parole come “casa” o “cane”.Questo tipo di esercizio rinforza la capacità del bambino di riconoscere quando utilizzare un suono dolce o duro e aiuta a migliorare la scrittura corretta delle parole.3. Distinguere suoni dolci e duri con immaginiUsare immagini per insegnare la differenza tra parole dolci e dure è un metodo visivo efficace, soprattutto per i bambini più piccoli. In questo esercizio, mostri un’immagine di un oggetto e chiedi ai bambini di identificare se la parola che lo descrive contiene un suono dolce o duro.Esempio di esercizio:Mostra immagini di un “gatto”, una “giraffa”, un “cinema” e un “cane”. Chiedi al bambino di dire la parola corrispondente e poi di identificare se contiene un suono dolce o duro.L’associazione visiva con le parole rafforza la comprensione della distinzione tra i suoni e rende l’esercizio più interattivo e coinvolgente.4. Scioglilingua con parole dolci e dureGli scioglilingua sono un modo divertente e creativo per migliorare la pronuncia dei suoni dolci e duri. Attraverso frasi complesse e veloci, i bambini possono esercitarsi a distinguere i suoni, migliorando allo stesso tempo la fluidità della lingua.Esempio di scioglilingua:“Chi cerca certo cerca chiaro, chiaro che cerca chi trova.”
“C’era una volta un ghiro gentile che giocava gioiosamente con una giraffa gigante.”Chiedi ai bambini di ripetere gli scioglilingua più volte per esercitarsi e migliorare la pronuncia corretta dei suoni.5. Scrivere frasi con parole dolci e dureIncoraggiare i bambini a scrivere frasi utilizzando parole che contengono suoni dolci e duri è un ottimo esercizio per migliorare sia la scrittura che la consapevolezza fonetica. Puoi fornire una lista di parole e chiedere ai bambini di creare frasi che contengano una miscela di suoni dolci e duri.Esempio di esercizio:Dai al bambino parole come “gioco”, “carota”, “giraffa”, “cioccolato” e chiedi di scrivere una frase che includa tutte queste parole, come “La giraffa gioca con la carota mentre mangia cioccolato”.Questo esercizio stimola la creatività e rinforza l’apprendimento dei suoni dolci e duri in un contesto pratico.Suggerimenti finaliPer massimizzare i benefici degli esercizi con parole dolci e dure per la prima elementare, ecco alcuni suggerimenti utili:Integrare la tecnologia: Usa app educative che offrono giochi interattivi per distinguere tra suoni dolci e duri. Queste piattaforme possono rendere l’apprendimento più coinvolgente per i bambini.
Utilizzare esempi quotidiani: Fai attenzione alle parole dolci e dure nel linguaggio quotidiano e chiedi ai bambini di identificarle. Ad esempio, mentre prepari la colazione, chiedi: “La parola ‘cioccolato’ è dolce o dura?”
Leggere ad alta voce: La lettura ad alta voce è uno strumento potente per migliorare la consapevolezza fonetica. Scegli libri che contengono molte parole con suoni dolci e duri, e fai in modo che i bambini li ripetano dopo di te.Con questi esercizi, i bambini saranno in grado di distinguere con sicurezza tra parole dolci e dure, migliorando così la loroPotete scaricare e stampare gratuitamente in formato PDF gli “Esercizi con le Parole Dolci e Parole Dure per la Prima Elementare, Italiano per la Scuola Primaria“, basta cliccare sul pulsante ‘Download‘:Domande Frequenti su ‘Esercizi con le Parole Dolci e Parole Dure per la Prima Elementare, Italiano per la Scuola Primaria’Cosa sono le parole dolci e le parole dure?Le parole dolci sono quelle che contengono suoni più morbidi come “ci” e “ce”, mentre le parole dure contengono suoni più forti come “chi” e “che”. Questi suoni variano in base alle lettere che seguono “c” e “g”, creando differenti effetti fonetici.
Perché è importante imparare a distinguere tra parole dolci e dure in prima elementare?Distinguere tra parole dolci e dure aiuta i bambini a pronunciare e scrivere correttamente. Comprendere queste differenze fonetiche facilita l’apprendimento della lettura e della scrittura, permettendo loro di evitare errori comuni nella lingua italiana.
Quali esercizi posso fare per insegnare parole dolci e dure?Alcuni esercizi utili includono il gioco di abbinamento tra suoni e parole, esercizi di completamento con lettere mancanti, e giochi di pronuncia in cui i bambini devono distinguere tra parole dolci (es. “cia”) e dure (es. “ca”). Anche attività di scrittura creativa possono essere utilizzate per rinforzare la distinzione.
Quanto tempo dovrebbe essere dedicato agli esercizi con parole dolci e dure?È consigliabile dedicare 10-15 minuti al giorno a questi esercizi, mantenendo l’apprendimento regolare e divertente. La ripetizione costante aiuta i bambini a interiorizzare le differenze fonetiche in modo naturale.
Cosa fare se un bambino ha difficoltà a distinguere tra parole dolci e dure?Se un bambino ha difficoltà, è utile lavorare su esempi pratici e ripetere frequentemente i suoni. Utilizzare immagini e attività che associano le parole a oggetti visivi può facilitare la comprensione. In caso di difficoltà persistenti, si può consultare un insegnante per suggerimenti specifici.
Gli esercizi con parole dolci e dure migliorano la pronuncia?Sì, gli esercizi con parole dolci e dure aiutano i bambini a sviluppare una pronuncia più chiara e accurata, poiché imparano a riconoscere le differenze tra suoni simili e a usarli correttamente nella lingua parlata e scritta.Clicca per votare questo articolo!Maestra di Sostegno – Scuola Primaria

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