Apple sta lavorando a un iPhone pieghevole con tecnologia simile a Samsung

Secondo alcuni rumor, Apple sarebbe al lavoro su un nuovo schermo pieghevole per iPhone o iPad, usando una tecnologia molto simile a quella che è possibile provare su Galaxy Z Fold 3 di Samsung. Quest’ultimo ha uno schermo più sottile e resistente alle continue aperture nel corso degli anni, grazie a una nuova struttura a strati del pannello OLED che gli permette di essere più durevole nel corso del tempo. Apple starebbe lavorando per risolvere il limite più evidente di questo tipo di display, ovvero un sensibile abbassamento della luminosità rispetto agli OLED degli smartphone classici. La casa di Cupertino sta lavorando anche affinché lo schermo, inevitabilmente più grande, non consumi troppa energia, ma c’è ancora tempo per perfezionare i primi prototipi: gli analisti non prevedono l’arrivo di un dispositivo Apple pieghevole prima del 2025. Nel corso degli ultimi anni ci sono stati diversi rumor a riguardo, ma Apple non sembra assolutamente interessata a cavalcare l’onda della moda foldable in questo momento.

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Samsung annuncia i nuovi Galaxy S23 in tre versioni

Samsung Electronics ha presentato oggi Galaxy S23 Ultra, Galaxy S23+ e Galaxy S23, che introducono diverse novità ma soprattutto nuove funzioni per la fotografia notturna. Galaxy S23 Ultra monta il sistema di fotocamere più avanzato di casa Samsung Galaxy, realizzato per qualsiasi condizioni di luminosità Il rumore visivo, che in genere rovina le immagini in presenza di scarsa luminosità, viene corretto grazie a un nuovo algoritmo di elaborazione dei segnali di immagine (ISP) basato sull’AI in grado di esaltare i dettagli dell’oggetto e i toni cromatici. Su Galaxy S23 Ultra debutta un nuovo sensore 200MP Adaptive Pixel. Il sensore sfrutta il pixel binning per supportare contemporaneamente diversi livelli di elaborazione ad alta risoluzione. La serie Galaxy S23 introduce l’autofocus rapido e la prima fotocamera Galaxy Super HDR per selfie, che segna il passaggio da 30 fps a 60 fps per immagini frontali e video più nitidi.

La serie Galaxy S offre una suite di strumenti per la fotografia: l’app Expert RAW, disponibile in esclusiva su Samsung Galaxy, consente di riprendere immagini in stile reflex e di modificarle in RAW e JPEG. Gli utenti possono sperimentare l’arte fotografica con esposizioni multiple o catturare una visione nitida della Via Lattea con le impostazioni Astrofoto all’interno dell’app Samsung Camera o con l’app Expert RAW. Al contempo, l’app Controller Fotocamera della serie Galaxy Watch 5 è dotata di nuove funzionalità di zoom con cui gli utenti possono realizzare scatti perfettamente inquadrati direttamente dal polso. In condizioni di scarsa illuminazione o in situazioni che normalmente creerebbero una sfocatura, i video sono stabili grazie allo stabilizzatore ottico d’immagine (OIS) raddoppiato in tutte le direzioni. I filmati cinematografici con i video in 8K migliorati a 30 fotogrammi al secondo con un angolo più ampio.
L’AI avanzata basata sugli oggetti analizza tutti i dettagli inquadrati, anche i tratti più fini del viso quali capelli e occhi, per riprodurre con cura le caratteristiche dinamiche del soggetto. La nuova funzionalità di Registrazione Audio 360 disponibile sui Galaxy Buds2 Pro crea un suono multidimensionale. Su Galaxy S23+ e Galaxy S23, l’iconica fotocamera Samsung Galaxy aggiorna il proprio look. L’eliminazione dell’alloggiamento perimetrale segna l’inizio dell’era Galaxy con un design più essenziale. Samsung e Qualcomm insieme hanno ottimizzato l’esperienza Samsung Galaxy con “Snapdragon 8 Gen 2 Mobile Platform for Galaxy”. Su Galaxy S23 Ultra, inoltre, la batteria da 5000mAh alimenta una fotocamera più grande rispetto a Galaxy S22 Ultra senza incrementare le dimensioni del dispositivo. Una micro architettura CPU di nuova concezione aumenta le capacità di elaborazione della serie Galaxy S23 di circa il 30% rispetto alla serie Galaxy S22. L’architettura NPU ad alta efficienza di Samsung Galaxy è stata ottimizzata del 49% per bilanciare prestazioni e potenza, utilizzando al contempo un algoritmo AI. Uno dei miglioramenti più significativi della serie Galaxy S23 è la GPU ottimizzata, che è circa il 41% più veloce rispetto alla serie Galaxy 22 e progettata appositamente per i power users .Galaxy S23 Ultra è predisposto per supportare il ray tracing in tempo reale, che sta trovando ampia diffusione nel mondo del mobile gaming. Inoltre, il sistema di raffreddamento a camera di vapore di Galaxy, di dimensioni maggiori e in dotazione a ogni modello della serie Galaxy S23. Galaxy S23 Ultra ha una curvatura ridotta per creare una superficie più ampia da 6,8 pollici e piatta e garantire l’esperienza visiva migliore tra gli smartphone Samsung Galaxy. La funzionalità “Comfort migliorato”, esclusiva di Samsung Galaxy, consente agli utenti di regolare colori e livelli di contrasto per alleviare l’affaticamento visivo dato dall’utilizzo prolungato dello schermo nelle ore notturne. Il Vision booster è ora regolabile su quattro livelli di luce , non più due. La nuova serie S è la prima commercializzata con il vetro Corning Gorilla Glass Virtus 2 che garantisce maggior durata per un uso a lungo termine, ed è progettata per contenere in media il 22% in più di materiali riciclati pre-consumo. Ogni smartphone Galaxy S23, inoltre, è disponibile in commercio con una confezione dal design rinnovato, realizzata con il 100% di carta riciclata. Con la Serie S23, Samsung introduce nuove azioni per ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente, senza compromessi su qualità ed estetica. La serie Galaxy S23 è certificata UL Ecologo a riconoscimento del contenuto impatto ambientale del prodotto.
Per quanto concerne la privacy, tutti gli smartphone sono dotati di Knox, la protezione end-to-end Samsung. La Dashboard per la sicurezza e la privacy sui Samsung Galaxy offre agli utenti piena visibilità su chi ha accesso ai loro dati e sulle relative modalità di utilizzo. In caso di pericolo, si riceveranno semplici notifiche che invitano a modificare le impostazioni per un’esperienza più sicura. Gli utenti potranno inoltre decidere a quali applicazioni e programmi concedere l’accesso ai dati e per quali usi. Per garantire un ulteriore livello di sicurezza, Knox Vault, introdotta per la prima volta sulla serie Galaxy S21, protegge i dati critici sulla serie Galaxy S23 isolandoli dal resto del dispositivo, sistema operativo compreso, per garantire maggiore protezione da eventuali vulnerabilità. Il Multi Control di Samsung, studiato per collegare le funzionalità di mouse e tastiera tra PC e tablet Samsung Galaxy, viene ora esteso a Galaxy S23 Ultra, Galaxy S23+ e Galaxy S23 per garantire massima flessibilità tra i dispositivi. La fruibilità potenziata dei testi, inoltre, agevola l’attività di copia e incolla, per esempio di un indirizzo URL, da un dispositivo all’altro se si deve condividere un’attività su un altro device. Il connubio tra Google Meet, Samsung Notes e la S Pen integrata in Galaxy S23 Ultra rende le videochiamate ancora più collaborative. Grazie al live sharing di Google Meet, tutti i partecipanti possono infatti modificare contemporaneamente un testo dal proprio dispositivo Android, superando quindi la semplice condivisione dello schermo.La serie Galaxy S23 è disponibile in quattro colorazioni opache ispirate alla natura: Phantom Black, Cream, Green e Lavender. Galaxy S23 sarà acquistabile nel mercato italiano nelle seguenti configurazioni: nella versione da 8GB + 128GB ad un prezzo consigliato di €979, nella versione da 8GB + 256GB ad un prezzo consigliato di €1.039. Galaxy S23+ sarà acquistabile nel mercato italiano nelle seguenti configurazioni: nella versione da 8GB + 256GB ad un prezzo consigliato di €1.229, nella versione da 8GB + 512GB ad un prezzo consigliato di €1.349. Galaxy S23 Ultra sarà acquistabile nel mercato italiano nelle seguenti configurazioni: nella versione da 8GB + 256GB ad un prezzo consigliato di €1.479, nella versione da 12GB + 512GB ad un prezzo consigliato di €1.659, nella versione da 12GB + 1TB ad un prezzo consigliato di €1.899.

Final Cut Pro e Logic Pro per iPad, Apple rilancia sulla creatività mobile

Per i creativi che usano l’iPad come strumento principale per la loro attività, l’arrivo di Final Cut Pro e Logic Pro in versione tablet era un evento particolarmente atteso: le due applicazioni professionali per il montaggio video e audio della Mela sono da tempo dei capisaldi su Mac, entrambe con una lunga storia di versioni, aggiornamenti e riscritture. Due app importantissime nel mondo Mac insomma, e che però nonostante la potenza degli ultimi chip con Apple Silicon ovvero M1 ed M2, già presenti su iPad,  non avevano ancora una versione specifica per il tablet di Apple.

Questa situazione si è finalmente sbloccata, e le due app arrivano in versione iPad mantenendo un family feeling e una compatibilità con le controparti Mac,  anche se si tratta (ovviamente) di applicazioni pensate per ottenere il massimo dall’hardware dell’iPad. Insomma FInal Cut Pro e Logic Pro per iPad sono vere e propria riscritture dei programmi originali, ovvero non sono trasposizioni da Mac pure semplici ma delle app completamente riprogettate e ripensate per funzionare in un contesto touch e con l’utilizzo accessorio della Pencil, la matita smart per iPad, che sul tablet diventa un vero e proprio strumento di interazione privilegiata con l’interfaccia di FCP e Logic. Senza dimenticare ovviamente le possibilità in più che offrono la tastiera il puntatore del mouse. Abbiamo provato le due applicazioni a fondo, e conoscendo le controparti Mac, si può affermare che effettivamente si tratta in entrambi i casi di un vero salto in avanti perché utilizza l’iPad per questo tipo di attività e per molti versi di un’evoluzione importante.

Streaming

10 trucchi che (forse) non sai per usare meglio Apple TV, Disney Plus e Prime Video

di Emanuele Capone

19 Aprile 2023

Logic Pro, uno studio di produzione musicale mobile

Partendo da Logic, ci troviamo di fronte a una crescita esponenziale di quello che già è GarageBand, ovvero un’ottima applicazione per scrivere e suonare musica, registrarla e arrivare al mix finito. Nella sua versione iPad, Logic Pro è una vera e propria workstation audio, perfettamente utilizzabile in studio e con una qualità rilevante di strumentazione ed effetti. Il processo creativo – dalla scrittura dei brani alla finalizzazione – è estremamente fluido e intuitivo e questo è uno dei punti chiave per un’app che nasce per i Pro e che però è facilmente scalabile nelle sue enormi potenzialità anche da chi professionista non è. Ovviamente su iPad Pro con porta Thunderbolt/Usb-C è previsto l’impiego di schede audio esterne, anche se è realmente possibile lavorare con un setup minimo se non direttamente in the box utilizzando i microfoni dell’iPad e un paio di cuffie. Rilevante secondo noi come in Logic Pro siano disponibili nuove tecnologie molto  interessanti soprattutto per quello che riguarda la sintesi sonora – come la nuova funzione Sound Alchemy che di fatto è uno slicer per campionamenti parecchio evoluto e basato sul tocco multiplo delle dita sullo schermo.

Insomma, con centinaia di suoni a disposizione per creare e un banco mixer con inserti effetti per arrivare al completamento del brano, c’è poco da dire su Logic per iPad se non che ci sembra in assoluto la miglior workstation audio per un dispositivo mobile, oltre che un’app di eccellenza assoluta per i creativi. E’ molto bello secondo noi che in questa versione iPad, Logic rimanga un sequencer professionale ma che allo stesso è un vero e proprio strumento musicale, con le enormi potenzialità di produzione che offre. Importante anche la compatibilità biunivoca con la versione Mac, ovvero una sessione può essere condivisa tra iPad e Mac e lavorata senza limite su entrambi i sistemi. Logic Pro per iPad funziona con iPad con chip A12 Bionic in avanti, ovviamente migliore il chip e più reattiva sarà l’app. Noi l’abbiamo provata su un iPad A12 e su un M2, e la reale differenza che abbiamo riscontrato è solo nella gestione di sessioni particolarmente complesse con tante tracce. Sull’iPad meno potente, abbiamo lavorato su 15 tracce con strumenti ed effetti senza alcun problema. Ottima poi l’idea di inserire la funzione Ableton Link come una sorta di evoluzione di Mainstage, per sincronizzare i due sequencer e portare la sessione Logic in un contesto dal vivo. In sostanza, su iPad al momento non c’è niente di meglio: per chi lavora con la musica, Logic Pro è semplicemente la migliore Daw mobile mai vista (e sentita) e la compatibilità con chip anche piuttosto anziani rende gli iPad ancora non deprecati degli strumenti di produzione di alto livello.

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