Docenti di religione, 422 immissioni in ruolo in arrivo ma sono del concorso 2004: ai precari ci pensa il giudice?
Orazio Ruscica, segretario nazionale Snadir
Tra i problemi irrisolti della scuola c’è quello dei circa 100mila docenti di religione precari ed in attesa di concorso. La questione si sta affrontando su due livelli. Il primo, che sembra procedere ad un ritmo più veloce, è quello giudiziario; il secondo è puramente politico-legislativo.
La sentenza della Cassazione
Andiamo per ordine e partiamo dalla sentenza della Cassazione (la n. rg. 11055/2017) che conferma l’illegittima reiterazione dei contratti a tempo determinato degli insegnanti di religione precari in servizio su cattedre libere e vacanti già in organico di diritto.
Lo Snadir – che ha promossi i ricorsi – spiega che “il Giudice di primo grado (Tribunale di Viterbo) aveva già riconosciuto le ragioni dei ricorrenti, allo stesso modo anche la Corte d’Appello di Roma, ma l’Avvocatura aveva proposto ricorso in Cassazione, contestando tali decisioni favorevoli “… sostenendo che spettasse semmai ai ricorrenti addurre …..