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La Mia Isola: una mappa per conoscersi

Questo laboratorio di arte e immagine è stato ideato per aiutare gli studenti delle classi prime a riflettere sulla propria identità, sui gusti e sulle emozioni, trasformando questi elementi astratti in un paesaggio visibile e concreto: la propria “isola interiore”. È un’attività perfetta per l’inizio dell’anno scolastico o per i percorsi di orientamento legati all’identità. Gli obiettivi dell’attività toccano vari temi didattici:

Sviluppare l’auto-analisi e la consapevolezza emotiva.

Comprendere e applicare i principi base della cartografia (leggibilità, nomenclatura, uso del colore).

Sperimentare la tecnica mista (matite colorate e acquerello “bagnato su bagnato”).

Utilizzare la forma come elemento espressivo (la lettera iniziale del nome).

Materiali Necessari:

Fogli da disegno A4 o A3

Matite colorate

Matite, gomma

Acquerelli, pennelli, acqua

Pennarello nero a punta fine

Abbiamo cominciato con un momento di riflessione. Sul retro del foglio, abbiamo scritto tutte le cose che ci piacciono e che sono importanti per noi: le passioni, gli amici, i sogni, il cibo preferito, interessi a scuola e fuori, attività con amici/familiari, fonti di benessere, sogni, emozioni (tristezza, rabbia, gioia). Questa lista, che abbiamo creato rispondendo a domande personali, è diventata il cuore della nostra isola. Poi siamo passati alla fase creativa, abbinando a queste parole dei luoghi geografici o elementi paesaggistici. Abbiamo cercato di trasformare ogni passione in un pezzo di mappa o TOPONIMO (come una montagna, una valle, una baia, un palazzo) abbinando a ciascun interesse un luogo (naturale o artificiale) e dandogli un nome creativo. Così, per esempio, è nata “La valle delle biciclette”, “La montagna delle note” o “La città della ginnastica” sulla nostra isola.

Per il contorno e la forma dell’isola, abbiamo scelto di usare l’iniziale del nostro nome (ad esempio, la lettera “C” o “M”) e l’abbiamo disegnata a matita sul foglio. All’interno di questa sagoma unica, abbiamo tracciato gli elementi naturali e artificiali che ci rappresentano , facendo attenzione a non calcare troppo la matita per poter cancellare facilmente.

Per la colorazione, abbiamo usato due tecniche diverse. Le terre emerse e gli elementi (montagne, palazzi, ecc.) li abbiamo colorati con le matite colorate, utilizzando i colori classici delle mappe fisiche (verde, marrone, giallo). Per il mare, invece, abbiamo applicato gli acquerelli con la tecnica “bagnato su bagnato”: abbiamo steso prima l’acqua pulita sul mare e subito dopo il colore blu o azzurro, per ottenere sfumature morbide.

Quando il disegno era completamente asciutto, siamo passati alla finitura. Abbiamo ripassato tutti i contorni e i dettagli con un pennarello nero a punta fine per rendere i profili più netti. Infine, abbiamo aggiunto i nomi che avevamo inventato per ogni singolo luogo e area della nostra isola personale.

Ecco la carrellata delle nostre Isole Personali, tutte insieme per formare un arcipelago di personalità tutte uniche e diverse!

Il post del giorno: come creare un testo umoristico tramite schema

Se è vero che “il riso fa buon sangue”, che “una risata al giorno leva il medico di torno”, allora è bene proporre testi che sviluppino il senso dell’humour nei nostri piccoli allievi e allieve. Quando proposi questo testo, in cui il maestro e la sua gatta diventano i protagonisti di una storia divertente, ho ancora nelle orecchie il suono delle risate contagiose di gruppo. Le bambine e i bambini impararono facilmente dallo schema. Non fu certamente una lezione barbosa!!Per accedere al post vai al seguente link:Il testo umoristico: traccia del raccontoTi potrebbero interessare:Testo descrittivoTema: Descrivo me stesso – Schema del testo per la scuola primaria e mediaLa descrizione degli animali: schema dei testi.I bambini descrivono gli adulti: raccolta di testi per la scuola primaria – Schema dei temiLa descrizione degli animali: “La gallina”. Traccia del testo. – Scheda didattica stampabileLe stelle marine – Analisi dello schema descrittivoAnalisi di testi descrittivi attraverso dati di colore, uditivi, olfattivi, le sensazioni provate. Le tracce per lo svolgimento dei temi.Descrivo il mio gatto: il tema, lo schema del lavoroLa descrizione soggettiva ed oggettiva: schema per lo svolgimento del testo.La descrizione degli animali. Tema: Il mio cane. Traccia di lavoro.Testo narrativoIl mio gioco preferito: gli scacchi – Traccia del temaUn ricordo della mia vita – Analisi e comprensione del testo – Creo la mia storia tramite uno schemaIl testo di tipo fantastico: schema del lavoro.Fiaba di Natale: “Gli aiutanti di Babbo Natale” – Schema del testo di fantasiaCronaca della gita scolastica – Schema del testoSchema del testo narrativo Costruire un testo di tipo narrativo: traccia del lavoro.Il testo narrativo. Traccia del componimento. Tema: “Io e il mio tempo libero”.Testo argomentativoSchema relativo alla costruzione del testo argomentativo: “Il rispetto della natura”.Il testo argomentativo: “I compiti per casa sono davvero necessari?”  – Traccia del lavoro, il tema svolto.Il testo argomentativo: “L’automobile è un mezzo di trasporto molto comodo, però…” – Traccia del componimentoPerché la plastica inquina? – Schema del testo argomentativoL’inquinamento: i rifiuti di plastica inquinano il mare e le spiagge – Struttura del testo argomentativoTutti i post relativi alla scuola media

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