Autonomia differenziata, anche il Terzo polo dice no. Carfagna: senza Lep consegneremo ai nostri figli un’Italia divisa
Mara Carfagna, presidente di Azione
Sta creando due maxi blocchi politici contrapposti l’autonomia differenziata che il ministro leghista Roberto Calderali vorrebbe approvare già nel prossimo autunno: da una parte ci sta la maggioranza di Governo, con Forza Italia ormai apertamente affiancata alla Lega da anni promotrice del progetto, tanto che pochi giorni fa il Consiglio dei ministri ha dato il consenso per arrivare a breve all’approvazione preliminare del progetto legislativo; dall’altra, vi sono i partiti d’opposizione guidati da M5s e Pd. Ma anche il terzo polo non nasconde il suo dissenso.
Carfagna (Azione): non mettete mano su scuola e sanità
“Senza finanziare i Lep, l’autonomia ‘Calderoli’ rischia di consegnare ai nostri figli un’Italia estremamente divisa, soprattutto in settori così vitali per il nostro Paese, come istruzione e sanità. Un’eventualità che come Terzo Polo ostacoleremo in ogni modo possibile”, ha scritto su Twitter Mara Carfagna, presidente di Azione.