Libriamoci off con Pinocchio.
Proseguono i laboratori di lettura ad alta voce all’I.C. “A.Gramsci” all’interno dell’iniziativa nazionale Libriamoci off, inserita come ogni anno nel più ampio progetto lettura d’Istituto.
Protagonisti questa volta gli alunni delle classi prime che si sono cimentati nella lettura di un classico della letteratura per l’infanzia e per l’adolescenza: Pinocchio.
Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino escono nel 1883; l’opera è pubblicata da Collodi (pseudonimo di Carlo Lorenzini, 1826-1890) che ne aveva curato, nei due anni precedenti, la comparsa a puntate sul «Giornale per bambini».
Pinocchio rappresenta il personaggio della letteratura italiana che in maniera più decisa è uscito dalla pagina scritta per entrare nell’universo dell’immaginario collettivo globale, non solo occidentale.
Benedetto Croce diceva: “Il legno in cui è intagliato il burattino è quello dell’umanità”; secondo Italo Calvino “Pinocchio è una favola capace di sopravvivere indenne ai mutamenti del gusto, delle mode, del costume senza mai conoscere momenti d’oblio”.
La fortuna del burattino vanta, oltre alle traduzioni in tutte le lingue del mondo, film, cartoni animati e giocattoli a lui ispirati.
A confermare l’universalità di questa storia anche il fatto che Pinocchio è considerato il terzo libro più tradotto al mondo, subito dopo la Bibbia e il Piccolo Principe.
Le docenti di lettere dell’I.C. “A. Gramsci” hanno selezionato, all’interno dell’iniziativa “Libriamoci” per i propri alunni delle classi prime, alcuni brani tratti da Le Avventure di Pinocchio per questi motivi esposti sopra, ma anche perché lo scorso anno l’Istituto ha partecipato, ottenendo ottimi risultati, al Secondo concorso nazionale “Cercatori di poesia nascosta”- Esplorare il testo con il Metodo Caviardage.
In quell’occasione la Fondazione Nazionale Carlo Collodi ha collaborato con il Centro per il libro e la lettura. Il volume pubblicato per il concorso contiene sia il testo integrale dell’edizione critica di Pinocchio che gli elaborati meritevoli di pubblicazione.
Quest’anno, infine, si celebrano 140 anni dalla pubblicazione di Pinocchio al quale sono dedicate mostre, esposizioni e altri eventi artistici e culturali sia in Italia che all’estero.
La lettura ad alta voce è stata l’occasione per gli alunni delle classi prime di avvicinarsi in modo originale al romanzo di Collodi.
Il progetto lettura, infatti, ha offerto anche altri strumenti per poter approfondire in modo creativo questo classico sempreverde attraverso laboratori creativi ed espressivi.
In occasione della mostra personale dell’artista Cristiana Sadocco, svoltasi presso la biblioteca Comunale di Aprilia dal 25 marzo al 2 aprile, alcune classi prime hanno partecipato ai laboratori creativi tenuti da alcuni maestri apriliani sul tema delle favole.
Infine il 28 marzo all’interno della mostra “Cuore di favola” la professoressa Barbara Pedrazzi ha tenuto un laboratorio di animazione alla lettura aperto alla cittadinanza dal titolo Racconti in mostra. Quando la parola incontra l’arte nascono le storie….
Anche in questa occasione il nostro burattino è stato il protagonista di un magico pomeriggio al quale hanno preso parte anche molti alunni e docenti del nostro Istituto.
Un burattino che in realtà diventa nel nostro immaginario un eroe nel senso assoluto della parola: al termine delle sue avventure vince disubbidendo, infrangendo le regole come si legge in un bellissimo articolo di Giorgio Manganelli apparso per la prima volta in “Critica sociale” nel novembre del 1981.
“Io devo ringraziare Pinocchio per qualche cosa che ho imparato nel mio lungo e complicato commercio con questo testo, letto e riletto molte volte, con le sue storie, con la sua stessa autonomia di personaggio che quasi sembra più trascritto che non scritto e che io riassumerei in questo suo incredibile e meraviglioso regalo: la disubbidienza attraverso la quale impara l’ubbidienza”.
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